La definizione agevolata per gli atti del registro

Informazione Fiscale ECONOMIA

La tregua fiscale 2023 include anche diversi atti del registro, vediamo nel dettaglio quali Il comma 180, dell’articolo 1, della L. n. 197/2022, introduce la definizione in acquiescenza, ai sensi dell’articolo 15, del D. Lgs.n.218/1997, degli avvisi di accertamento, avvisi di rettifica e di liquidazione, non impugnati e ancora impugnabili, alla data del 1° gennaio 2023 e degli atti notificati dall’Agenzia delle entrate successivamente, fino al 31 marzo 2023, con l’applicazione delle sanzioni ad 1/18 di quelle irrogate. (Informazione Fiscale)

Ne parlano anche altre fonti

Chiarimenti e criticità in tema di ravvedimento speciale dopo la Circolare del Fisco di fine gennaio. L’Agenzia delle Entrate ha fornito alcune indicazioni sulle misure previste dalla “tregua fiscale”, contenute nella legge di bilancio 2023. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

La Legge di bilancio 2023, pur non prevedendo una specifica definizione per il controllo formale ex articolo 36-ter D.P.R. 600/1973, consente di utilizzare il ravvedimento speciale, previsto dai commi da 174 a 178, dell’articolo 1 L. (Euroconference NEWS)

Il perimetro normativo è assai ampio, atteso che l’articolo 1, comma 179, L. 197/2022 prevede che, limitatamente ai tributi amministrati dall’Agenzia delle entrate, per gli accertamenti con adesione di cui agli articoli 2 e 3 D. (Euroconference NEWS)

La definizione agevolata al 3% riguarda le comunicazioni emesse a seguito di controlli automatizzati e non formali: regole e sanzioni caso per caso. La tregua fiscale sugli avvisi bonari si limita alle somme dovuta in caso di controlli automatizzati sulle dichiarazioni dei periodi di imposta 2019, 2020 e 2021: solo in questi casi scatta la riduzione delle sanzioni, mentre non è prevista la sanatoria per gli avvisi emessi in seguito a controlli formali. (PMI.it)

Il beneficio della rinuncia agevolata è rappresentato dalla riduzione delle sanzioni a un diciottesimo del minimo previsto dalla legge. (FiscoOggi)

Il termine di presentazione della domanda (si veda il provv. Agenzia delle Entrate 16 settembre 2022 n. 356446) è scaduto lo scorso 16 gennaio 2023. (Eutekne.info)