L’Italia è la capitale dell’Unione Europea per film piratati
Italia campione europea dei film e delle serie piratati.
Il Bel Paese è in cima alla lista UE dei contenuti televisivi illegali.
Anche per merito/colpa del cosiddetto “pezzotto”, l’Italia è in cima alle liste dell’Unione Europea che riguardano la pirateria di film e serie TV.
Tra i film più richiesti compaiono Thor, Justice League e Blade Runner 2049, mentre le serie Tv più scaricate illegalmente sono Mr. (Lega Nerd)
Su altre testate
– Il Parlamento Europeo ha approvato il regolamento che istituirà il certificato Covid Ue digitale, o Green Pass, che entrerà in vigore il prossimo primo luglio. Spostamenti e libera circolazione senza restrizioni. (Quotidiano online)
Il 'lasciapassare' entrerà in vigore da luglio, con benefici per vaccinati (con prima o seconda dose a seconda del vaccino), guariti e soggetti negativi al tampone coronavirus. (Tog/Adnkronos). Green pass covid europeo, arriva il semaforo verde del Parlamento Ue. (Adnkronos)
Per loro varranno le regole di sempre: i tamponi prima di partire, eventuali quarantene o altre regole che ciascuno Stato decida di adottare. Il testo dovrà ora essere formalmente adottato dal Consiglio e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, per l'entrata in vigore e l'applicazione immediata dal primo luglio 2021. (TG La7)
– Gli Stati membri potranno decidere di estendere questa possibilità anche ai viaggiatori dell’UE che hanno ricevuto un altro vaccino. Chi è in possesso del Green pass non dovrà quindi sottoporsi a test, quarantena, autoisolamento o altre restrizioni “a meno che non siano necessarie e proporzionate per salvaguardare la salute pubblica” (greenMe.it)
Su richiesta del Parlamento infatti, la Commissione europea si è impegnata a stanziare 100 milioni di euro per consentire ai vari Stati membri di acquistare test per il rilascio di certificati di test digitali Covid dell'Ue. (PerugiaToday)
Questo è un bell’esempio del cosiddetto approccio “One Health”, cioè di come la salute ambientale, animale ed umana siano strettamente interconnesse. Al contrario, i prodotti convenzionali risultavano in genere migliori per il contenuto in proteine e amminoacidi (frutta, verdura e cereali) e in iodio e selenio (latte). (L'HuffPost)