Vaccini: “Over 80 in attesa, prima forze dell'ordine e insegnanti”

Levante News ECONOMIA

Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione Coronavirus e vaccini in Liguria.

Ci sono ancora alcuni centri che prevedono le somministrazioni di prima e seconda dose nei mesi di giugno e luglio

“Per quanto riguarda la calendarizzazione dei vaccini destinati agli over 80 – aggiunge -, permangono alcuni disallineamenti, soprattutto in Asl3.

“Sul fronte dei vaccini, avevamo parlato di 19mila vaccini la settimana per rispettare il piano di prenotazioni, e i numeri di oggi ci dicono che siamo perfettamente in linea con gli obiettivi. (Levante News)

Se ne è parlato anche su altri media

Non e’ la vendita di mele al mercato, con tutto il rispetto, e abbiamo bisogno di avere certezza. Purtroppo le notizie di questi giorni da Astrazeneca non ci confortano”. (RomaDailyNews)

Finora non ci sono studi che dimostrino che questo vaccino posso essere meno efficace sulla variante inglese del coronavirus. Il vaccino AstraZeneca si chiama ChAdOx1 nCoV-19 e utilizza la versione innocua e indebolita di un virus comune che causa il raffreddore negli scimpanzè. (Ok Salute e Benessere)

Non sono tutte rose però, infatti esistono alcune criticità sulla quali, per altro, è impossibile fare previsioni: “Siamo in una fase delicata nella programmazione della campagna vaccinale, abbiamo bisogno di certezze per garantire velocità e il miglior servizio possibile. (LatinaQuotidiano.it)

L’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, ha comunicato al presidente dell’unione degli Ordini forensi della Sicilia che gli avvocati rientreranno in questa fase di vaccinazioni iniziata con forze dell’ordine e personale scolastico e dell’Università. (ragusah24.it)

A lanciare l’appello è l’assessore alla Sanità della Regione Alessio D’Amato. “Chiediamo certezze sull’arrivo delle dosi di AstraZeneca”. (romah24.com)

AstraZeneca annuncia che in Italia "questa settimana supereremo 1,5 milioni di dosi consegnate e abbiamo l'obiettivo di superare i 5 milioni di dosi per la fine di marzo". Ma l'Azienda precisa di puntare all' "obiettivo di consegnare all'Italia più di 20 milioni di dosi" entro l'anno a proposito della notizia di un taglio della metà delle dosi previste per l'Ue nel secondo trimestre 2021. (Nuovo Sud)