Guerriglia a Roma, chi sono i 12 arrestati: “Ci fermeremo quando il Green Pass sarà ritirato”

Il Riformista INTERNO

Venerdì 15 ottobre entra in vigore l’estensione del Green Pass per lavoratori pubblici e privati.

La metà degli arrestati per le aggressioni e gli scontri di sabato non è nota per militanza politica.

Oggi in Forza Nuova.

I più noti sono Roberto Fiore e Giuliano Castellino, entrambi di Forza Nuova.

Il Partito Democratico presenterà oggi alla Camera una mozione urgente per chiedere lo scioglimento di Forza Nuova e degli altri movimenti dichiaratamente fascisti

(Il Riformista)

Ne parlano anche altri media

Il tentativo d’ infangare il popolo pacifico dei no green pass è fonte di nuovo dissenso. Violenze, sommosse, idranti, bombe carta e lacrimogeni perfino giù da un elicottero per delegittimare il diritto di manifestare (RomaIT)

Il “piano segreto” dei manifestanti per l’assalto a Roma. Dalle indagini in corso su quanto accaduto a Roma sabato durante la manifestazione No Green Pass sarebbero emerse anche delle chat tra Telegram e Whatsapp che avrebbero portato alla luce un piano ben organizzato da parte dei manifestanti. (Thesocialpost.it)

L’assessore alla Sanità del Lazio D’Amato: "No-vax paghino i ricoveri". L’assessore alla Sanità del Lazio Alessio D’Amato, in un'intervista al Messaggero, si scaglia contro chi fa propaganda anti-vaccino: "I no-vax che contraggono il virus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali della Regione Lazio dovranno pagare i ricoveri. (La7)

I reati contestati sono numerosi, fra i quali, danneggiamento aggravato, devastazione e saccheggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale (il Fatto Nisseno)

Leggi anche > No Green pass, il poliziotto in maglia grigia ripreso negli scontri si è presentato in Questura. Arresti domiciliari per Maurizio Bortolucci e Valerio Pellegrino. Sequestro del sito web di Forza Nuova e due fascicoli di indagine sugli scontri avvenuti sabato nel cuore della Capitale. (leggo.it)

Il variegato mondo dei No Green Pass si organizza sui canali Telegram dopo gli scontri di Piazza del Popolo. Che si chiama “No Green Pass, vinciamo insieme”, ha 29.800 iscritti ed è una finestra sull’abisso del risentimento complottista. (Open)