Modena, prof senza Ffp2: gli alunni escono per protesta. Non ha il Super Green pass: multata

Gazzetta di Parma INTERNO

La protesta degli studenti contro la professoressa che si è rifiutata di indossare in classe la mascherina Ffp2 al posto di quella chirurgica è andata in scena ieri mattina in una scuola media inferiore di Modena.

Sul fatto, spiega il Comune, «stanno facendo luce le autorità giudiziarie»

Così facendo rischiano di mettere in ombra la stragrande maggioranza dei docenti i quali stanno svolgendo, invece, il proprio lavoro con passione e assoluta dedizione». (Gazzetta di Parma)

La notizia riportata su altri giornali

La docente, nonostante la segnalazione di due casi di positività che impone l'uso della mascherina Ffp2, proprio non ne aveva voluto sapere e da due giorni si presentava in aula con la sola chirurgica. (Fanpage.it)

Gli studenti a quel punto hanno chiamato i genitori per farsi venire a prendere con la prof che ha deciso di chiamare la polizia. Una mossa che è stata sanzionata con 400 euro di multa per la violazione delle disposizioni anti-Covid, visto che sarebbe risultata anche senza Super green pass (obbligatorio per gli insegnanti) (Imola Oggi)

Le forze dell’ordine sono intervenute scoprendo che la donna non aveva il Green pass rafforzato - obbligatorio per la categoria - sanzionandola con 400 euro di multa. In una scuola media, gli studenti di una classe hanno abbandonato l’aula dopo che la docente si è rifiutata di indossare la mascherina Ffp2 al posto di quella chirurgica. (Sky Tg24 )

Un clamoroso autogol perché gli agenti arrivano, le riscontrano l’irregolarità e la multano. Lei, la prof, mette una nota sul registro e chiama le forze dell’ordine. (Il Riformista)

Prof si rifiuta di indossare la mascherina Ffp2. In base alla nuova normativa, c’è l’obbligo per alunni e insegnanti di indossare per dieci giorni la mascherina Ffp2. (Secolo d'Italia)

La donna, una cinquantenne docente di sostegno sino ad allora al lavoro con il green pass base possibile grazie ai tamponi, non ha accettato il diktat e si è presentata a scuola, all'ingresso dell'istituto tecnico industriale Giorgi Majorana di via Isonzo, a Borgoratti. (Primocanale)