Cercano di passare la frontiera con un assegno da 100 milioni di euro: fermati e indagati per riciclaggio

Il Messaggero INTERNO

Zinnà è stato condannato per narcotraffico internazionale nell'operazione «Decollo» della Dda di Catanzaro e ora è sotto processo per usura a Vibo Valentia.

Due persone sono state fermate dalla Guardia di finanza alla frontiera di Ponte Chiasso (Como) con un assegno da 100 milioni di euro di provenienza sospetta.

I due sono indagati per riciclaggio.

I due indagati sono assistiti dagli avvocati Francesco e Paola Stilo del foro di Vibo Valentia. (Il Messaggero)

Su altre testate

Zinnà risulta già condannato per narcotraffico internazionale nell’ambito dell’operazione “Decollo”, condotta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e ora è inoltre a processo a Vibo Valentia con l’accusa di usura. (Corriere della Sera)

Due uomine sono state fermate dalla Gdf alla frontiera di Ponte Chiasso (Como) con un assegno del valore di 100 milioni ritenuto di provenienza sospetta. L'assegno sequestrato su ordine del pm Simona Di Salvo del Tribunale di Como è stato emesso dal Credito Suisse di Ginevra. (Today)

I due sono stati fermati mentre, in auto, cercavano di oltrepassare il confine. Zinnà è stato condannato per narcotraffico internazionale nell'operazione "Decollo" della Dda di Catanzaro e ora è sotto processo per usura a Vibo Valentia (Tiscali.it)

I due indagati, nei confronti dei quali non sono stati emessi provvedimenti restrittivi, sono difesi dagli avvocati Francesco e Paola Stilo. Sequestrato un contratto da 14 milioni da pagare all’atto dell’incasso dell’assegno. (Corriere della Calabria)

Bloccati alla frontiera con un assegno di cento milioni di euro. Si tratta di due persone per le quali la Procura di Como ipotizza il reato di riciclaggio. (L'HuffPost)

Innanzitutto il titolo di credito risulta essere scaduto lo scorso mese di ottobre e quindi non è più valido. (Ticinonews.ch)