Spaccio di droga a Rogoredo, arrestate 10 persone - Cronaca - ilgiorno.it

IL GIORNO INTERNO

Ulteriori dettagli dell’operazione verranno forniti in mattinata nel corso di una conferenza stampa in Questura

Milano - Prosegue l’attività della Polizia di Stato di contrasto allo spaccio a Rogoredo: 10 arresti .

Le indagini del Commissariato Mecenate, coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno permesso di individuare gli appartenenti alla banda, la cui attività criminosa interessava l’area dello scalo ferroviario di Milano Rogoredo (IL GIORNO)

La notizia riportata su altre testate

Le immagini riprese con un cellulare finivano poi sui social per far capire che con i capi dell'organizzazione era meglio non sbagliare mai. A guardia della roccaforte della droga porte in ferro e cani da combattimento oltre alle vedette in giro continuo sugli scooter. (La Repubblica)

Una terza persona, anch’essa nordafricana, è destinataria del divieto di dimora nel comune di Sanremo. Un ulteriore tassello nell’attività antidroga della Compagnia di Sanremo, i cui Carabinieri continuano nell’azione di contrasto, con equipaggi in uniforme ed in abiti civili che, dall’inizio dell’anno, ha portato all’arresto di 11 persone e alla denuncia in stato di libertà di 5, con la segnalazione di 24 individui quali assuntori (SanremoNews.it)

ROMEO Giuseppe, classe 1992 (art.73 D.P.R. 309/90). 3 SEMINARA Antonio Giuseppe, classe 1989 (art.73 D.P.R. 309/90). 2. (Gazzettinonline)

Così i carabinieri sono riusciti a riprendere, con telecamere nascoste, una donna spacciare mentre tiene il figlio piccolo in braccio. L’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stato notificato a Antonio Giuseppe Seminara, di 32 anni, Giuseppe Romeo, di 29, Salvatore Vadalà, di 33 (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

Tra le immagini in possesso dei carabinieri ci sono quelle di un giovane costretto a ‘tuffarsi’ nel contenitore dell’immondizia e di un altro a farsi avvolgere il volto con del nastro isolante Così i carabinieri sono riusciti a riprendere, con telecamere nascoste, una donna intenta a spacciare mentre tiene il figlio piccolo in braccio. (ZMedia)

Le vedette e i social. In via Piombai la violenza viaggiava anche sui social network. Le donne. Nel gruppo che operava in via Piombai un ruolo importante sarebbe stato ricoperto dalle donne, in particolare da Silvia Maugeri e da Georgiana Bontu, moglie e cognata del capo piazza Giovanni Di Martino (Livesicilia.it)