Calenda e Renzi insieme, cosa dicono i sondaggi

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Alle elezioni politiche del prossimo 25 settembre Carlo Calenda, dopo la rottura con il Partito Democratico, appare destinato a correre insieme a Matteo Renzi.

Il Rosatellum infatti prevede una soglia di sbarramento del 3% per le singole liste e del 10% per le coalizioni.

leggi anche Perché Calenda ha rotto l’alleanza con il Partito Democratico. Renzi e Calenda insieme: cosa dicono i sondaggi. Prima dell’addio di Carlo Calenda al centrosinistra, Italia Viva appariva destinata a correre da sola con in lista anche il movimento Civica Nazionale guidato dall’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti (Money.it)

Su altre fonti

Tra Calenda e Letta è andata come tra lo scorpione e la rana della favola di Esopo. L'ex ministro ascritto, e ascrittosi, per mancanza di prove nella coalizione di centrosinistra in realtà di prove di quale sia la sua zona politica davvero ne ha date diverse (L'HuffPost)

Sicuramente avere più collegi uninominali da dividersi potrebbe essere accolto bene all’interno del partito, perché cade il rapporto 70%/30% che era una clausola dell’accordo con Carlo Calenda. Ma alla fine il conto potrebbe essere comunque non molto distante, considerato il fatto che i collegi che quasi sicuramente garantiranno un’elezione sicura non sono tanti (L'HuffPost)

L’idea di un polo di Centro moderato, europeista ed atlantista non è in realtà del tutto nuova. L’ipotesi della nascita di un terzo polo sembrava essere definitivamente sfumata dopo la stipula del patto elettorale tra Enrico Letta e Carlo Calenda, che di fatto consegnava il potenziale azionista di maggioranza dei centristi (Calenda) al centrosinistra. (Nicola Porro)

Il Terzo polo è un'occasione straordinaria, se c'è il Terzo polo cambia il Paese e se c'è il Terzo polo Draghi può tornare a palazzo Chigi. Quando gli chiedono chi guiderà, nel caso, la coalizione tra lui e Calenda, Renzi taglia corto: "È l'ultimo dei problemi" (Liberoquotidiano.it)

Una mazzata per Meloni e Salvini: come cambiano le cifre. Oltre al Pd, a pagare un caro prezzo è Azione. Il direttore di YouTrend, commentando il divorzio politico, ricorda che "si tratta di uno strappo subito dal Pd che segue lo strappo del M5S. (Liberoquotidiano.it)

Al confronto Renzi pare un gigante”. Calenda è uno abituato a usare tutti e tutto come un taxi. Fuori dal centro di Roma e dai salotti chic disseminati su e giù per l'Italia Calenda è uno sconosciuto, una curiosa macchietta frutto della fantasia tutta italiana di sfornare personaggi improbabili e farli passare per statisti. (Liberoquotidiano.it)