Lamorgese: preoccupata per il rischio di estremismi nei cortei No vax | il manifesto

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Parola di Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno, che ha parlato ieri all’Agenzia delle dogane dopo il blitz che giovedì ha portato a diverse perquisizioni in tutta Italia e al sequestro di armi nei confronti dei cosiddetti «guerrieri» No Vax che sulle loro chat evocavano violenze in vista delle manifestazioni di oggi e domani.

«La preoccupazione c’è perché i toni salgono sempre di più e c'è il rischio che ci siano estremismi che vanno a incidere sulle manifestazioni». (Il Manifesto)

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“La preoccupazione c’è, perché vedo che i toni salgono sempre di più e il rischio è che ci siano estremismi che vanno a incidere sulle manifestazioni”. E’ una situazione difficile, ma al momento il rischio sono lupi solitari o persone disturbate” (LA NOTIZIA)

Green Pass, tutte le regole dal 1 settembre Scarica la guida Gratis! Lamorgese sulle manifestazioni no vax e no green pass: “C’è il rischio estremismi”. (News Mondo)

Si tratta di una situazione difficile, ne abbiamo parlato al G7 per mettere in piedi uno sforzo comune”, continua Lamorgese. Sono le parole della ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, dette durante la presentazione del Libro Blu 2020 dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli, parlando delle manifestazioni contro il green pass. (Inews24)

(askanews) - "Abbiamo avuto di recente manifestazioni che ci davano preoccupazione, per esempio" il temuto "blocco delle stazioni ferroviarie e là noi ci siamo impegnati particolarmente perché si tratta di un servizio pubblico, si tratta di un reato laddove fosse stata portata avanti l'iniziativa preannunciata, e invece per fortuna è andata bene". (Tiscali.it)

Certo, la preoccupazione c’è – ha sottolineato la ministra -, perché vedo che i toni salgono sempre di più e il rischio è che ci siano degli estremismi che vadano a incidere su queste manifestazioni e vanno a toccare anche persone che non avrebbero quella tendenza ma che possono confluire anche loro nelle manifestazioni, con grande disagio per i cittadini”. (askanews)

Dicevano nella chat di voler «lanciare molotov contro i camion delle Tv» e «gettare tritolo sul Parlamento con un drone» La Procura di Milano intanto sta raccogliendo elementi utili e sta valutando l’ipotesi di associazione per delinquere nelle indagini sul gruppo che si autodefiniva dei “guerrieri“. (Open)