De Luca lancia la campagna "cafoneria zero": basta ammuina nelle strade

IlNapolista INTERNO

“Partiamo con una campagna di promozione turistica, cominciando con la celebrazione dell’arrivo a ravello di Wagner.

Il governatore: partiamo con la promozione turistica internazionale del brand “Campania sicura” e “Campania divina”. Vincenzo De Luca lancia la campagna “cafoneria zero”, vogliamo farla internazionale, la chiameremo “no boor”.

Il governatore della Campania parla della promozione turistica della regione, e parla dell’attrattiva di un territorio più educato. (IlNapolista)

La notizia riportata su altri giornali

Fase 2, De Luca: «Si è capovolto ruolo Regioni, al Sud più rigorosi che al Nord». EMBED. . . (Agenzia Vista) Napoli, 22 maggio 2020 Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso di una diretta streaming su Facebook. (Il Messaggero)

Quello che è certo è che sicuramente ci attenderà un’estate ben diversa, un’estate ai tempi del Coronavirus. Secondo i gestori di alcuni stabilimenti in Romagna, ci potrebbe essere un aumento dei prezzi dal 5 al 10 %. (Ultim'ora News)

Si possono noleggiare scooter e biciclette, così come è consentita l’attività della nautica da diporto su mezzi privati anche da persone non appartenenti al nucleo familiare o conviventi. A decorrere dal 23 maggio e fino al 31 luglio è consentita la riapaertura delle attività degli stabilimenti balneari. (La Torre dal 1905)

Nel grafico in basso vediamo la classifica dei 20 Comuni per numero di stabilimenti balneari. Come si vede dai dati di Unioncamere aggiornati al 2019, la riviera romagnola è la “culla” delle imprese impegnate nelle attività di “gestione di stabilimenti balneari”: 1.064 su 6.823 complessivamente. (TRUENUMBERS)

Dall’ufficio stampa del Movimento 5 Stelle Liguria riceviamo e pubblichiamo. “Fa sorridere la smemoratezza del Governatore della Liguria: certamente è giusto che chi percepisce il reddito di cittadinanza si renda disponibile a svolgere lavori socialmente utili. (Levante News)

Il governatore: “Abbiamo difeso l’unità dello Stato italiano contro 20 staterelli. Noi dovevamo decidere quale istituzione dovesse certificare lo stato dell’epidemia, se dovessero farla venti regioni o lo stato Italiano cioè il Ministero. (IlNapolista)