Il Futuro non (si) chiude. L'appello di Federmoda Confcommercio Crotone per salvaguardare le imprese del settore

wesud INTERNO

È quanto sostiene il Presidente Federmoda Confcommercio Crotone Antonio Casillo. . È fondamentale – prosegue Casillo – trovare una nuova strada di collaborazione reciproca tra le istituzioni, le associazioni di categoria e cittadini e dare risposte certe ed immediate alle imprese che sono al collasso nel settore moda e calzature.

La proroga della zona rossa in Calabria fino al 21 aprile prossimo sarà l’ennesimo duro colpo per tutte le imprese cui sarà inibita l’attività e, nonostante la stringente e preminente necessità di salvaguardare la salute dei Cittadini Calabresi, è opportuno più che mai guardare anche al loro diritto lavoro. (wesud)

Su altri giornali

“Una opportunità per il rilancio dell’economia degli ambiti urbani delle nostre città – ha sottolineato Maurizio Toscano – dove noi come giovani imprenditori potremo dare un supporto importante per quanto riguarda la progettazione”. (ATNews)

Serve un deciso cambio di passo che preveda anche una rapida e graduale riapertura delle attività, in piena sicurezza con i protocolli già esistenti. Insufficienti le risposte del decreto Sostegni, insostenibili le nuove chiusure che mettono a rischio la sopravvivenza delle imprese. (ilGiornale.it)

Le differenze invece nel frattempo aumentano, almeno a partire dalla crisi del 2008: il rapporto tra prodotto pro capite reale di un abitante del Sud rispetto a quello di un abitante del Nord-ovest scende da 0,55 (55%) a 0,52. (Giornale di Sicilia)

Tra le cause, vi sarebbero deficit strutturali, spopolamento giovanile e turismo sottoutilizzato. Secondo un'analisi dell'Ufficio Studi Confcommercio, «Economia e Occupazione al Sud 2015-2019», la quota di Pil prodotta dal Sud sul totale nazionale è diminuita passando da oltre il 24% del 1995 al 22% del 2019. (La Stampa)

“Servono ristori più adeguati, più inclusivi e più tempestivi”. “La delusione è che le risorse disponibili sono poche e insufficienti rispetto alla situazione vissuta da tantissime imprese”. (Il Fatto Quotidiano)

“Da mesi Fipe diffonde incessantemente la voce e i bisogni delle imprese del settore sui media, presso le istituzioni e sui territori - spiega il presidente Andrea Zocca-. Possiamo riaprire ed assumerci l’impegno di farlo in sicurezza, tra distanziamenti e rafforzamento dei protocolli. (ForlìToday)