Mosca, la parata della vittoria, l'ospite d'onore Xi Jinping e il più breve discorso di Putin degli ultimi anni: «Tutto il Paese sostiene l'Operazione militare speciale in Ucraina»

Mosca, la parata della vittoria, l'ospite d'onore Xi Jinping e il più breve discorso di Putin degli ultimi anni: «Tutto il Paese sostiene l'Operazione militare speciale in Ucraina»
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Corriere della Sera ESTERI

MOSCA – L’ultimo dei ventisette ospiti è il più importante. Vladimir Putin accoglie i leader internazionali dei Paesi amici al Cremlino, nel salone del palazzo del Senato. Scambia due parole veloci, e poi li congeda indicando loro la via per il palco esterno. Quando per ultimo arriva Xi Jinping, lo abbraccia, e poi si avvia con lui a prendere il posto d’onore. L’avvenimento più significativo di una celebrazione così delicata, per via del suo anniversario tondo e del contesto internazionale, è questo. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Siamo orgogliosi del loro coraggio, della forza d’animo che ci ha sempre portato solo la vittoria». Il problema del 9 maggio è anche questo: Vladimir Putin l’ha voluta trasformare in una festa nazionalista nella quale la vittoria sul nazismo coincide con l’esaltazione della Russia. (Il Manifesto)

Per salvare l’ordine internazionale, non per sovvertirlo. L’occasione è l’80esimo anniversario della vittoria sovietica sulla Germania nazista a cui il presidente cinese ha partecipato in qualità di ospite d’onore. (Il Fatto Quotidiano)

«Il tributo di sangue pagato dal popolo russo per sconfiggere la Germania di Hitler è innegabile – spiega - Tuttavia, è una pagina incompleta se non si ricorda che l’espansione nazista in Europa iniziò con l’aiuto dell’Unione Sovietica». (Corriere della Sera)

9 maggio a Mosca: il trionfo del nuovo stalinismo di Stato

Il 4 febbraio 2022, alla vigilia dell’invasione dell’Ucraina, Pechino e Mosca pubblicarono una dichiarazione comune su «l’ingresso delle relazioni internazionali in una nuova era e sullo sviluppo globale sostenibile». (Domani)

Ventisette i leader mondiali presenti sulla piazza Rossa, tra cui il cinese Xi Jinping, con cui Putin ha avuto due colloqui prima della parata e una chiacchierata informale sulla guerra in ucraina, il serbo Vucic, messo in seria difficoltà dalle proteste degli studenti serbi, il brasiliano Lula, il venezuelano Maduro, l’immancabile Lukashenko, l’egiziano Al- Sisi, l’armeno Pashinyan, il palestinese Abbas e lo slovacco Fico, unico leader di un paese dell’unione europea a recarsi presso la corte di Putin, mossa che ha creato più di un malumore a Bruxelles. (Il Dubbio)

La data del 9 maggio Il significato politico è sempre stato nella scelta polemica della data del 9 maggio, per celebrare la vittoria della guerra in Europa, da parte dell’Unione Sovietica prima e della Russia post-sovietica poi. (Nicolaporro.it)