Via libera del Governo per EURO 2020: all’Olimpico con il pubblico

Sampdoria News 24 SPORT

La UEFA aveva dato tempo fino al 7 aprile ad ogni città facente parte dell’organizzazione dell’evento per presentare un piano di riapertura degli stadi.

Lo stadio Olimpico al momento è designato per ospitare quattro partite, tra cui Italia-Turchia ovvero la gara inaugurale della manifestazione.

Le modalità saranno stabilite prossimamente dal CTS. Il Governo italiano ha stabilito che il pubblico potrà tornare allo stadio in occasione di Euro 2020. (Sampdoria News 24)

Ne parlano anche altri giornali

Per il protocollo, il CTS stabilità i requisiti; si parla di vaccini, di tamponi. Quindi possiamo dire che qui si giocheranno le partite previste e con il pubblico presente" (GianlucaDiMarzio.com)

“Non tratteniamo dati, sono criptati: non c’è distinzione tra i vaccinati e chi è risultato negativo al tampone Dalle Marche intanto arriva una possibile soluzione per garantire la sicurezza e l’ingresso nell’impianto. (CIP)

Ci è stato inviato un segnale in forte prospettiva sulla ripresa che noi trasferiremo prontamente alla UEFA” A poche ore dalla presentazione del definitivo piano all’Uefa per gli Europei estivi, il governo italiano ha dato l’ok alla partecipazione del pubblico alle partite. (ForzaRoma.info)

Gravina: "Disponibilità del governo un ottimo risultato". vedi letture. "La disponibilità acquisita dal Governo italiano è un ottimo risultato che fa bene al Paese, non solo al calcio. Ci è stato inviato un segnale in forte prospettiva sulla ripresa che noi trasferiremo prontamente alla Uefa" (TUTTO mercato WEB)

Ci è stato inviato un segnale in forte prospettiva sulla ripresa che noi trasferiremo prontamente alla Uefa", ha spiegato. Il presidente federale Gabriele Gravina è stato contattato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, proprio sulla possibilità di aprire gli stadi per il campionato Europeo. (LiberoQuotidiano.it)

Sono ossigeno, sono come il pane”. (LaPresse) – Sui vaccini “spero che il Governo si decida di liberarsi le mani e di andarseli a comprare. (LaPresse)