Chiara Poggi e la figura di Andrea Sempio indagato: un libro sul delitto di Garlasco parlava già di lui

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Il delitto di Garlasco finisce in tv e sui giornali il 13 agosto 2007, quando Chiara Poggi viene trovata morta nella sua casa, nel comune della provincia di Pavia. Alberto Stasi, il fidanzato della vittima, è stato condannato in via definitiva: ma a distanza di 18 anni dalla morte di Chiara Poggi, il caso si riaccende. C’è un nuovo indagato, Andrea Sempio, all’epoca dei fatti 19enne e amico del fratello della vittima. (Virgilio Notizie)
La notizia riportata su altri giornali
C'è anche la necessità di verificare la "compatibilità della grandezza delle impronte repertate sul luogo del delitto con la taglia delle scarpe" di Andrea Sempio e di comparare le impronte digitali repertate nella villetta di Garlasco, tra cui quelle rintracciate sul dispenser nel bagno dove l'assassino si sarebbe lavato le mani, tra gli accertamenti alla base dell'indagine della Procura di Pavia che ha riaperto il caso del delitto di Chiara Poggi e ha iscritto nel registro degli indagati Andrea Sempio, l'amico del fratello. (Tiscali Notizie)
MILANO (l'Adige)
La Procura di Pavia ha citato "nuovi elementi indizianti" a carico di Andrea Sempio. Gli inquirenti richiedono di approfondire le indagini in merito alle impronte ritrovate sulla scena del crimine, da comparare con la taglia di scarpe di Sempio, e quelle digitali sul dispenser del sapone nella villetta di via Pascoli della famiglia Poggi. (Il Giornale d'Italia)

Indagini che vedono un nuovo indagato: Andrea Sempio, amico del fratello della vittima. A diciotto anni di distanza è stata infatti consegnata una consulenza genetica della difesa di Alberto Stasi e la Procura di Pavia ha incaricato i propri consulenti di "analizzare le conclusioni" del documento con cui ritengono "uno dei cinque aplotipi", quello dell'allora 19enne amico del fratello Marco Poggi, "compatibile" con le tracce presenti sui 9 margini delle unghie della 26enne uccisa con un oggetto contundente, mai identificato e trovato. (Liberoquotidiano.it)
Quali sono le motivazioni che hanno spinto la Procura di Pavia a riaprire le indagini sul delitto di Chiara Poggi, iscrivendo nel registro degli indagati Andrea Sempio? Dal provvedimento con cui la Cassazione ha dato il via libera alla nuova inchiesta, si evince la necessità di verificare la «compatibilità della grandezza delle impronte repertate sul luogo del delitto con la taglia delle scarpe» di Sempio e di comparare le impronte digitali repertate nella villetta di Garlasco, tra cui quelle rintracciate sul dispenser nel bagno dove l'assassino si sarebbe lavato le mani. (ilmattino.it)
“Non voglio dire nulla perché non c’è nulla da aggiungere”. Indagini su Garlasco, la reazione della madre di Chiara Poggi (Virgilio Notizie)