No vax: a Bologna 67 sanitari sospesi, compresi due medici. Pandolfi Ausl: "Fa male all'immagine della sanità pubblica"

BolognaToday INTERNO

1.628 operatori non vaccinati a Bologna. Di conseguenza risultano sospesi 67 sanitari, di cui sette nel privato.

"Spero che la maggioranza di queste persone si ravveda - commenta Pandolfi - perchè fa male all'immagine della sanità pubblica e perchè fa male sapere che ci sono colleghi che non accettano regole stabilite non per fare male a qualcuno, ma per fare del bene agli altri

Ad oggi hanno ricevuto l'avviso di accertamento 95 persone: 61 sono dipendenti Ausl, 27 del Policlinico Sant'Orsola e 7 del settore privato. (BolognaToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Tra loro due medici di base Sanitari no vax, ora fioccano le sospensioni: i dati e le reazioni Covid, medici che non si vogliono vaccinare: fioccano le sospensioni in Emilia-Romagna. Fioccano le sospensioni tra i sanitari: sono 200 quelli messi ‘in panchina’ in Emilia-Romagna, 67 solo a Bologna e tra questi 30 sono medici, di cui 4 neolaureati con 110 lode. (Virgilio Notizie)

No Vax nella sanità: 200 operatori sospesi in tutta la regione. (La Repubblica)

"E' inconcepibile che un professionista, che sia medico o infermiere o più in generale operatore sanitario, possa decidere di non farlo" Funziona così" di Gabriella de Matteis. Franco Polemio si occupa di sicurezza dei lavoratori e deve affontare le paure (e i pregiudizi) di chi non si è sottoposto alla somministrazione dell'antidoto contro il Covid. (La Repubblica)

A tutti loro l’Azienda Usl sta inviando lettere di accertamento, dopo 37 spedizioni già effettuate finora: in tutto 850 «irregolari». A meno che nel frattempo il lavoratore sospeso non esibisca la documentazione che attesta l'avvenuta vaccinazione (Gazzetta di Parma)

Cuneo – Sono solite a 163 le lettere di sospensione mandate dall’Asl Cn1 al personale sanitario no-Vax. Il consiglio è chiamato a ratificare la delibera d’urgenza fatta dallo stesso Guerra, che prevede la sospensione senza stipendio fino al 31 dicembre per “tutela della salute pubblica”. (LaGuida.it)

Tanti volontari, alcuni dei quali hanno perso la vita per questo, hanno scelto il coraggio durante la pandemia. E se oggi siamo oltre l’80% di vaccinati, a Bologna, lo dobbiamo anche a loro". (il Resto del Carlino)