Santa Maria Capua Vetere. Cartabia: "Fu violenza a freddo. Occorre strategia su più livelli"

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Cartabia: "Fu violenza a freddo.

Per le violenze ai detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere sono stati sospesi a vario titolo 75 tra poliziotti e personale dell'Amministrazione penitenziaria - prosegue il ministro della Giustizia - Rimangono altri indagati, per i quali il Gip ha specificato che non v'è certezza della loro presenza.

Lo ha detto la ministra della Giustizia Marta Cartabia nella sua informativa alla Camera su quei fatti

A delineare le linee di intervento è la ministra della Giustizia, Marta Cartabia, nella sua informativa alla Camera sui fatti di Santa Maria Capua Vetere,. (Rai News)

Ne parlano anche altre testate

«I fatti di Santa Maria Capua Vetere hanno sollevato un velo sulle durissime condizioni delle carceri italiane — ha poi aggiunto —. Leu: un anno senza interventi. Dopo che la ministra Cartabia ha riferito in aula sui fatti di Santa Maria Capua Vetere e più in generale sulla situazione delle carceri italiane non sono mancate le reazioni (Corriere del Mezzogiorno)

Non si possono riformare la schiavitù, la tortura, la pena di morte. Sulla relazione di Marta Cartabia la Parlamento in merito ai fatti accaduti a Santa Maria Capua Vetere, l’associazione Nessuno tocchi Caino in una nota ha dichiarato quanto segue. (Il Riformista)

Tra gli istituti sui quali dovranno insistere le nuove costruzioni, c'è anche Santa Maria Capua Vetere, "insieme a Rovigo, Vigevano, Viterbo, Civitavecchia, Perugia, Ferrara e Reggio Calabria". Mai aggressione, mai violenza, mai sopruso", ha rilevato la ministra. (La Repubblica)

Cartabia parla di "una sconfitta per tutti", “uso insensato della forza” e di "una ferita gravissima alla dignità della persona che è la pietra angolare della convivenza civile". (LE IENE)

è stato sentito come persona informata sui fatti nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Modena dopo avere presentato un esposto il 20 novembre del 2020. Nel documento manoscritto in stampatello letto dall’agenzia Agi, C. (La Gazzetta di Modena)

Il brano è accompagnato da un video girato a Londra e celebra il rito collettivo del calcio e il ritorno alla vita del post pandemia in un continente vaccinato, "dalle strade di Dublino a Notre Dame", come canta il leader della band irlandese nel pezzo dal sound pop ma con la chitarra marchio di fabbrica del gruppo irlandese e una spruzzata di dance, assicurata dal dj e produttore olandese. (La7)