La protesta degli insegnanti in tutta Italia: cosa chiedono e perché
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I precari preparano due manifestazioni, il 30 agosto e il 4 settembre, per chiedere equità e garanzie al ministro Valditara. La protesta riguarda gli idonei dei concorsi e i docenti di sostegno. Come ogni anno sono moltissimi i docenti che restano nel limbo del precariato laddove permangono comunque posti vacanti in molte scuole d’Italia. Il ministro Valditara poi, titolare del Mim di viale Trastevere, ha introdotto alcune novità specie per gli insegnanti di sostegno, che vanno dalla conferma del docente da parte delle famiglie alle specializzazioni Indire, che lasciano scontenti gli addetti ai lavori. (Formazione Anicia)
Ne parlano anche altre fonti
, che stanno dando vita a numerose iniziative di mobilitazione in tutta Italia. Tra queste, spicca il flash mob che si terrà domani, venerdì 30 agosto, alle ore 11 di fronte all’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, in via Mannelli 113 a Firenze. (LA NAZIONE)
La protesta è sostenuta dalla Flc Cgil Toscana. Per questo gli idonei del concorso ordinario per infanzia primaria e secondaria 2020 e del concorso «Stem» 2023 (materie matematico scientifiche) oggi venerdì 30 agosto alle 11 protesteranno con un flash mob sotto l’Ufficio scolastico regionale a Firenze. (Corriere Fiorentino)
Lo ha annunciato giovedì 29 agosto l’Ufficio scolastico regionale del Piemonte, alla vigilia del presidio organizzato dal sindacato di base Cub Sur per venerdì 30 a Torino. Dopo mesi di polemiche e proteste, in Piemonte saranno immessi in ruolo 538 docenti «invisibili»: gli idonei del concorso 2020, superati da tutti in graduatoria e rimasti finora nel limbo. (Corriere della Sera)
Gli idonei 2020 scenderanno in piazza per esprimere la profonda delusione e preoccupazione in merito alla gestione delle immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2024/25. Gli Idonei del Concorso ordinario 2020 – si legge in una nota stampa a firma del Movimento Nazionale #IdoneiconMerito chiedono chiarezza al MIM e rispetto dei diritti. (CatanzaroInforma)
E sono giorni frenetici per completare gli organici: ruoli amministrativi ma soprattutto docenti. Anche quest'anno, infatti, è stata completata solo una parte delle nuove assunzioni, 6 mila su 16 mila posti vacanti in Lombardia: i restanti posti da insegnante saranno coperti da supplenze, ma secondo la Cgil i precari saranno molti di più. (TGR Lombardia)
È il giorno della protesta degli idonei del concorso 2020. Pur avendo superato tutte le prove e dimostrato la loro competenza, si vedono negare l’accesso al ruolo a tempo indeterminato. Idonei Concorso 2020, è il giorno della protesta in tutta Italia: “Lo Stato si è dimenticato di noi, una vera e propria ingiustizia” Di (Orizzonte Scuola)