Preziosi: "Spezzatino Serie A? Bocceremo la proposta"

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Credo che solo sei-sette club siano favorevoli.

Enrico Preziosi, presidente del Genoa, esprime la propria contrarietà, e quella della maggior parte dei club di Serie A, alla proposta di giocare le gare di Serie A in orari diversi tra sabato e lunedi.

Ecco quanto dichiarato a "Radio Anch'io lo Sport": "Sono assolutamente contrario, 14 voti non li prenderanno mai, non e' possibile ridurre il calcio in questa maniera, nessuna possibilita' che possa avvenire, io e altre societa' siamo contrarie. (Tutto Juve)

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L’idea di suddividere le dieci partite in dieci orari diversi, però, sta facendo discutere non poco. Calciomercato Genoa, doppio annuncio di Preziosi: da Ballardini a Scamacca. Preziosi ha parlato anche delle prospettive sul calciomercato per il Genoa: “Ci sono pochi movimenti, noi abbiamo tanti giocatori da rimpiazzare (CalcioMercato.it)

Perché c’è un legame affettivo sincero, come era con Dominissini“. Parole quasi anomale e per certi versi sorprendenti se si considera che il rapporto tra l'imprenditore irpino e l'allenatore ravennate è stato spesso burrascoso in passato (Calciomercato.com)

Parla così Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ai microfoni di Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1, soffermandosi sulla possibilità eventuale di una cessione del club: "Il problema è capire quali sono gli interlocutori, se possano assicurare al Genoa un futuro. (TUTTO mercato WEB)

DAZN ha proposto lo spezzatino, ma servono 14 voti favorevoli che non prenderanno mai. Molte società voteranno contro perché non si può ridurre il calcio in questa maniera. (Milan News)

Nel campionato 2018-2019, le plusvalenze sono valse oltre 800 milioni di euro pic.twitter.com/axh6pom7HN — Report (@reportrai3) June 7, 2021. Tra i diversi temi e punti di vista dai quali il tema verrà affrontato, ci sarà anche quello delle plusvalenze. (ilBianconero)

GENOA ENRICO PREZIOSI MERCATO Con le riaperture imminenti in tutte le regioni in Italia molto probabilmente, sperando sempre di più in una diminuzione dei casi e di un rallentamento della pandemia, potrebbero riaprirsi gli stadi. (Europa Calcio)