Scissione nel M5S, Di Paola: "Nessuno dei 15 deputati regionali seguirà Di Maio"

PalermoToday INTERNO

Se a Roma la fuoriuscita di Luigi Di Maio dal Movimento 5 Stelle, assieme ad altri 61 parlamentari, ha scompaginato gli equilibri alla Camera dei deputati e al Senato; a Palermo la scissione interna ai grillini "ha avuto impatto zero sul gruppo all'Ars".

"Tutti, compresi i deputati 5 Stelle a Roma, siamo pronti a fare quadrato intorno al Movimento e a moltiplicare gli sforzi in vista dei prossime scadenze elettorali. (PalermoToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Non lo sono affatto, e siamo pur sempre di fronte a un meccanismo patologico che nessuno finora è riuscito a impedire. In ogni caso, contabilmente parlando, siamo ancora lontani dalla precedente legislatura che, dati Openpolis alla mano, si era chiusa con ben 569 cambi di casacca (contro i 394 contando il gruppo Di Maio). (Il Fatto Quotidiano)

Nel partito di Giuseppe Conte si accumulano veleni e sospetti, nessuno, o quasi, ne è immune. La preoccupazione i cui rivoli scorrono fin fuori dal Palazzo suona più o meno così: Luigi Di Maio ha lasciato indietro, e dunque nel Movimento 5 stelle, alcuni occhi e alcune orecchie che da dentro possano monitorare movimenti e strategie di chi lì è rimasto, per poterle utilizzare a proprio vantaggio (L'HuffPost)

Oggi il primo partito rappresentato alla Camera è la Lega di Matteo Salvini con 132 Deputati, mentre il Movimento 5 Stelle passa da 227 deputati eletti nel 2018 a 105 rilevati oggi “Insieme per il futuro”, ovvero il nuovo gruppo nato dalla scissione di Luigi Di Maio con il Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte ha cambiato le carte in tavola nel pallottoliere della politica. (La Stampa)

Qualcuno si è perso per strada, tra gruppo misto e altri partiti, altri tre sono confluiti in Insieme per il Futuro, il nuovo gruppo creato da Luigi Di Maio, a seguito dell’ormai nota scissione. – Gli effetti della scissione di Luigi Di Maio dal M5S si fanno sentire anche in Abruzzo. (Il Capoluogo)

Considerando che il tempo stringe visto che l’attuale legislatura terminerà a marzo 2023, appare difficile che Luigi Di Maio possa dare vita in questo breve lasso di tempo a un nuovo partito. Insieme per il Futuro, il nuovo gruppo alla Camera dei dimaiani, sarà presente alle prossime elezioni politiche? (Money.it)

Di Maio non ha evidentemente mai accettato la leadership del presidente Conte, ha preparato questo percorso e finalmente ieri c’è stata quantomeno chiarezza. (Radio Capital)