Mps, peggior banca Ue anche post aumento. Interviene la procura di Brescia

Milano Finanza ECONOMIA

Secondo i risultati, l'istituto avrebbe un Cet1 ratio fully loaded del -0,10% in uno scenario avverso esteso al 2023 che prevede un impatto prolungato della pandemia di Covid-19.

E il Cet 1 ratio al 6,6% sarebbe" comunque ben al di sotto di quello italiano (8,6%) e comunitario (10,2%).

Dopo il test, concluso comunque positivamente per il sistema, il vicepresidente della Banca centrale europea, Luis de Guindos, ha definito le banche europee "robuste e resilienti"

La banca senese è uscita con le ossa rotte dallo stress test dell'Eba che ha coinvolto 89 istituti europei. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri media

Naturalmente, il fatto che l’operazione non sia ancora stata notificata non vuol dire che sia fuori dai radar europei. È per questo motivo che a Bruxelles l’opzione di spezzettare l’istituto senese tra più acquirenti non è per niente scartata. (L'HuffPost)

Altri “latitano”, sapendo di non essere stati e di essere meno che mai oggi, possibili interlocutori, come forse non lo è più neppure Giani. Dato che sia il PD, sia la Lega, sia i 5 Stelle sono nel Governo, si presume che le loro posizioni siano condizionanti e non subalterne. (SienaFree.it)

“I numeri che si ipotizzano sono di circa 5/6mila esuberi – spiega a Siena Tv il sindacalista Federico Di Marcello – Il comunicato di Unicredit lascia spazio a tantissime interpretazioni”. “Sono circa tre mesi che abbiamo chiesto un incontro al Ministero – spiega Di Marcello – Lunedì scorso abbiamo fatto un presidio a Roma sotto la sede del Mef (RadioSienaTv)

Unicredit è presieduta dall'ex ministro dell'Economia del governo Renzi, Pier Carlo Padoan, che ha lasciato quel seggio. Quanto all'ipotesi che sia la commissione d'inchiesta sulle Banche ad audire Franco, fonti parlamentari osservano che «deve indagare sul passato, non sul futuro» (Liberoquotidiano.it)

In 40 giorni il Mef e Unicredit dovranno trovare un accordo per definire il perimetro della possibile vendita di Mps. Bragantini è stato commissario Consob e anche vicepresidente della Banca Popolare di Vicenza tra il 2016 e il 2017, dopo la gestione Zonin e prima della vendita a Intesa (Sky Tg24 )

Siena ha “mantenuto le apparenze” inalterate per l’occhio, visto che il loro numero eguaglia o quasi quello dell’immaginazione. Ma il numero di esuberi, 5-6 mila, è un tema complesso ed entra nel cuore di Siena, non solo delle sue varie campagne elettorali (LA NAZIONE)