Il racket come razionalità economica

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C’è un nuovo elemento che potrebbe presto aggiungersi alla guerra civile a bassa intensità fra repubblicani e democratici: i dazi sulle importazioni. Trump fa il giocoliere con i dazi come fossero torce accese che volteggiano ma poi tornano sempre in mano sua. Però ci sono Stati che saranno avvantaggiati dai dazi e altri che saranno danneggiati, aggiungendo una dimensione geografica alla già profonda spaccatura degli Stati Uniti (il manifesto)
La notizia riportata su altri media
Ma quante cose si potrebbero fare con questi soldi? E invece no, spendiamoli tutti in razzi, in pistole, in carri armati, in droni, nell'intelligenza artificiale ad uso militare. Simone Ganser in un video diffuso sui social: "Diamo inizio alla Terza Guerra Mondiale, l'Europa si arma e spende 800 miliardi in armamenti, in parte da acquistare dagli americani. (Il Giornale d'Italia)
Dopo aver firmato una prima intesa con la Cina, il Presidente americano Donald Trump torna ad attaccare l’altro rivale in affari nel contesto economico internazionale, il vecchio continente. La causa principale sarebbero le minacce sulla digital tax che l’Europa vorrebbe imporre. (la VOCE del TRENTINO)
Il Diritto dell'Opinione (L'Opinione)

Il suo effetto immediato è creare pesanti turbolenze e sbandamenti in primo luogo per l’economia Usa, oltre che per quella internazionale, ove le previsioni sono ancora più cupe. Procede con strappi, improvvisi dietrofront, ricatti ma è certamente il pezzo forte della Trumpnomics. (il manifesto)
L’odierno aggressore è infatti Trump, che si è messo a brandire l’arma dei dazi anche contro l’Unione europea. Lo slogan più martellante degli ultimi anni vive una seconda giovinezza. (il manifesto)