Putin e "il caro amico Xi". Il guanto di sfida a Trump

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La parata di oggi sulla piazza Rossa di Mosca è molto più che una solenne commemorazione degli ottant'anni della vittoria sovietica sulla Germania nazista. Essa pretende di rappresentare davanti a tutto il mondo lo status di grande potenza militare della Russia, della solidità del regime personale di Vladimir Putin e del suo ruolo da protagonista nel tentativo in corso di sostituire la consolidata egemonia globale dell'Occidente a guida Usa con un nuovo ordine «multipolare» di cui Mosca e Pechino si dichiarano alfieri. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
I contorni della questione li ha disegnati Xi Jinping una volta arrivato al Cremlino. «Siamo al fianco della Russia contro le prepotenze egemoniche: le nostre relazioni sono più sicure, più stabili e più resilienti». (il manifesto)
Sulle gradinate bianch… (la Repubblica)
Kiev: "Bombe russe su Sumy dopo l'entrata in vigore della tregua russa" (RaiNews)

Un modo per ricordare l'importanza che ha oggi per la Russia l'alleanza con la Cina in funzione anti occidentale. Il video pubblicato dal Cremlino mostra la straordinaria coreografia che Putin ha voluto a cornice dell'incontro con Xi Jinping a Mosca, anche se solo per un tè tra i due leader. (la Repubblica)
I riflettori si accendono su questa visita del presidente cinese in Russia non solo per i risultati concreti che consolida in termini di legame economico, con la firma di 26 documenti intergovernativi, ma anche – e forse soprattutto – per il suo alto valore simbolico. (HuffPost Italia)
Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato al Cremlino per i colloqui con il presidente russo Vladimir Putin nella prima mattinata. I due leader si chiamano tra loro «caro amico» e mostrano grande vicinanza. (Il Sole 24 ORE)