I Globe Soccer Awards di Dubai parlano italiano: da Donnarumma a Conte, Bonucci e Mancini

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Ovviamente anche la muraglia azzurra, formata da Bonucci e Chiellini è nelle nomination

Ovviamente anche i rispettivi allenatori, Mancini e Conte, sono candidati ad allenatore dell'anno.

Come portiere dell'anno c'è Donnarumma, ma anche Mike Maignan del Milan, dopo avere vinto la Ligue 1 in Francia, con il Lille.

L'Italia di Mancini è candidata come Nazionale dell'anno anche se il mancato approdo ai Mondiali probabilmente può gettare un'ombra su quello che sarà la situazione in futuro. (TUTTO mercato WEB)

Su altri giornali

Conferenza stampa per Nagelsmann alla vigilia della sfida al Bielefeld, dopo la sorprendente sconfitta in casa dell’Augsburg. Leon Goretzka oggi ha fatto un po’ meno perché ha un po’ di problemi all’anca dovuti alla partita, ma non c’è pericolo per domani. (Calcio In Pillole)

LA PAGINA INSTAGRAM DEL PREMIO. Grande attenzione al calcio femminile, con la prima edizione del Best Women's Club Of The Year, che viene ad affiancare il Best women's player of the year. (La Stampa)

MONTPELLIER-LIONE 0-1: Importante vittoria in trasferta dell’Olyimpique Lione, che dopo la tumultuosa sfida contro il Marsiglia nello scorso turno (poi rinviata), ritrova la vittoria in Ligue dopo quasi un mese. (Calcio In Pillole)

L’ex Lille è l’unico portiere che attualmente milita in Serie A ad essere stato inserito nell’elenco. Questa la lista completa:. Maignan, miglior portiere, Globe Soccer Awards. Thibaut Courtois (Real Madrid). (SpazioMilan)

L'attaccante del Chelsea è in nomination per il premio di 'miglior giocatore dell'anno' con Azpilicueta, Benzema, Chiesa, De Bruyne, Dias, Donnarumma, Fernandes, Haaland, Jorginho, Kane, Kanté, Kimmich, Lewandowski, Marquinhos, Mbappé, Messi, Müller, Neymar, Ronaldo, Salah e Verratti (Fcinternews.it)

Saranno 14 le categorie degli Awards quest’anno, con la prima edizione del Best Women’s Club Of The Year, che viene ad affiancare il Best Women’s Player of the Year Award, già riservato alle calciatrici, a dimostrazione della crescita costante che il football professionistico femminile sta affermando in forma sempre più convincente. (La Repubblica)