La domenica del Papa – La presentazione di Gesù al Tempio

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Di Fabio Zavattaro In Oriente era la festa dell’incontro; quando arriva in Occidente si esalta il simbolo della luce con la processione e la benedizione delle candele, da qui il termine che usiamo abitualmente: candelora. Festa che viene celebrata anche dalle Chiese ortodosse e da alcune confessioni protestanti, sempre con il medesimo significato: la candela simbolo di Cristo, luce per illuminare le genti, come lo ha chiamato l’anziano Simeone nel tempio di Gerusalemme (Nuovo Dialogo)
La notizia riportata su altre testate
Esattamente a metà fra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera, per questo fra i principali riti pagani legati alla terra e alle stagioni, con il cristianesimo è diventata la festa delle candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”. (Iacchite)
Il 2 febbraio nelle Valli Dolomitiche era un tempo festa grande. (UnserTirol24)
Come da programma, presso il Santuario della Madonna del Castello (rimesso a nuovo dopo un anno di lavori di ristrutturazione) le celebrazioni liturgiche domenica mattina, poi alle ore 10.30 la celebrazione solenne presieduta dall’abate di Pontida, Dom Giordano Rota. (La Voce delle Valli)

Dopo i Giorni della Merla - secondo molti i più freddi dell'anno -, l'inverno comincia a lasciare spazio all'arrivo della bella stagione. «Un ponte verso la primavera». (ilmessaggero.it)
Città del Vaticano “Gesù è la salvezza; Gesù è la luce; Gesù è segno di contraddizione”. Qualcosa mai accaduto prima Il Vangelo del giorno riferisce di Maria e Giuseppe che, secondo la Legge, presentano Gesù nella dimora di Dio “per ricordare che la vita viene dal Signore”. (Vatican News - Italiano)
Nella festa della presentazione del Signore, presso la chiesa parrocchiale di Montevecchia domenica 2 febbraio, prima della Messa delle 10.30, si è tenuta la processione con le candele. Al corteo hanno partecipato i chierichetti, i bambini, gli adulti e a chiudere il sacerdote che ha poi celebrato la Messa. (Dentro&Fuori)