Il governo ha deciso: revocherà la concessione ​​​​​​​alla società Autostrade

La Stampa ECONOMIA

I mille imbarazzi di De Micheli e Zingaretti svelano due preoccupazioni.

Se non sarà al Consiglio dei ministri di venerdì, sarà in quello successivo, ma ormai Giuseppe Conte è deciso: «Mi sembra inevitabile la revoca per Autostrade».

De Micheli parla in quanto titolare di un ministero che è cruciale nella definizione del destino di Autostrade.

Revoca concessione autostrade ad Atlantia: perché la procedura è complessa e si rischiano strade meno sicure. (La Stampa)

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L’indiscrezione è riportata questa mattina dal quotidiano ‘La Stampa’ con un titolo che non lascerebbe scampo a dubbi: “Autostrade, il governo ha deciso: sarà revoca”. Ciò significa che la penale che l’esecutivo Conte bis dovrebbe pagare ad Autostrade potrebbe scendere da un valore stimato in 20 miliardi di euro a 6 miliardi di euro circa. (Il Riformista)

Dalle parole di Mion emergono intanto segnali importanti della strategia che Atlantia intende adottare, a prescindere dallo spettro della revoca delle concessioni ad Autostrade. Altrimenti si finisce cornuti e mazziati, con lo Stato che dovrà pagare la penale ad Autostrade. (Finanzaonline.com)

Edizione in contatto con F2i per l’ingresso del fondo in Atlantia Il presidente della holding della famiglia Benetton, Gianni Mion, ha dichiarato che sono in corso contatti con F2i nell’ambito della ristrutturazione del gruppo Atlantia. (Il Sole 24 ORE)

Vale per i concessionari autostradali, sui quali c'è una discussione e un dibattito anche dentro di noi", ha ammesso la ministra. In ogni caso, la decisione del governo dovrebbe essere resa pubblica a fine mese dopo le elezioni regionali in Emilia-Romagna e Calabria. (AGI - Agenzia Italia)

Da giorni il presidente del Consiglio ricorda le «gravissime inadempienze» che ci sono state, e assicura che il governo «non farà sconti a nessuno». Ai due estremi, da una parte c’è il M5s che ha intenzione di dire addio alla società dei Benetton, dall’altra Italia viva che invece vuole aspettare l’esito dei processi. (Lettera43)

Venerdì si riunisce il consiglio dei ministri e potrebbe essere la volta buona per il via libera alla revoca della concessione ad Autostrade. A meno che non si riesca a dimostrare un’inadempienza da parte di Autostrade talmente grave da pregiudicare alla base il contratto stesso, rendendolo di fatto nullo. (Genova24.it)