Bibbiano, il sindaco Carletti: «Il web voleva il mio linciaggio in nome del popolo»

Corriere della Sera INTERNO

«Abbiamo ricevuto minacce di morte io, mia moglie e mio figlio.

Dopo pochi giorni la sentenza di condanna era già stata emessa: i vili barbari del web chiedevano “in nome del popolo” il pubblico linciaggio degli indagati, sindaco in testa, se poi - ha concluso - il sindaco è del Pd ancora meglio».

Il Procuratore Mescolini il giorno dopo, in occasione della conferenza stampa, chiarisce la mia posizione, ma la verità sembra interessare a pochi. (Corriere della Sera)

Su altri media

Ora potrà affrontare a piede libero il processo (per la metà di dicembre è prevista la chiusura delle indagini preliminari) assieme agli altri 28 indagati nell'inchiesta condotta dalla Procura di Reggio Emilia (Leggo.it)

Oggi la prefetta di Reggio Emilia Maria Grazia Forte, interpellata dall’agenzia Ansa, ha dichiarato che il sindaco Pd può tornare a fare il sindaco “nel pieno delle sue funzioni”. Le pagliacciate in Parlamento e sui social con lo slogan ‘Parlateci di Bibbiano?'”. (Il Fatto Quotidiano)

Dario Franceschini ha ritwittato Pier Luigi Castagnetti: "La Cassazione ha stabilito che non vi sono mai state le condizioni per l'arresto del sindaco di Bibbiano. Ancora, Stefano Ceccanti: "La Cassazione stabilisce che l'arresto del sindaco di Bibbiano era illegittimo. (L'Unione Sarda.it)

La Cassazione ha infatti dato ragione ai suoi difensori, gli avvocati Giovanni Tarquini e Vittorio Manes, revocando l'obbligo di dimora ad Albinea, dove vive con la sua famiglia, che era stato disposto nei suoi confronti dal Tribunale del Riesame che a settembre gli aveva revocato i domiciliari. (Adnkronos)

“Esprimiamo soddisfazione, ma con cautela al tempo stesso in vista del processo”, il commento lapidario dei legali di Carletti. In attesa delle motivazioni, la Cassazione avrebbe deciso per la revoca sentenziando che non sussistevano le condizioni per l’arresto e quindi per una misura cautelare. (next)

La notizia è stata diffusa da un tweet dell’ex parlamentare('La Cassazione ha stabilito che non vi sono mai state le condizioni per l’arresto del Sindaco di Bibbiano. (La Pressa)