L’ETNA TORNA A FARSI SENTIRE, TREMORE VULCANICO IN AUMENTO

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Le sorgenti del tremore risultano localizzate al di sotto del Cratere di Bocca Nuova, intorno ai 2500 m sopra il livello del mare.

Nelle ultime ore si sta verificando un aumento dei segnali sismici ed infrasonici alle stazioni di monitoraggio dell’INGV, con emissioni di fumo e cenere bene evidenti.

Un deciso aumento del tremore vulcanico sta caratterizzando l’Etna nelle ultime ore.

I segnali infrasonici mostrano una lieve ma significativa variazione sia nel tasso di accadimento che nell’energia rilasciata e risultano principalmente localizzati in corrispondenza del Cratere di SE

L’ampiezza media del tremore vulcanico è in graduale incremento pur mantenendosi allo stato attuale nel livello medio. (95047)

La notizia riportata su altre testate

“L’INGV-OE sta conducendo ulteriori rilievi di terreno per identificare e campionare il materiale eruttato durante la fontana dell’ultima notte, ma è probabile che la composizione del magma sia ancora quella registrata nei giorni precedenti, lasciandoci quindi pensare che ‘la muntagna’ continui ad essere ben alimentata da serbatoi più profondi“, conclude. (NewSicilia)

Ciò significa che il sistema di alimentazione più superficiale del vulcano è attualmente permeato e raggiunto da magmi provenienti da maggiori profondità ancora ben ricchi dei gas originari e dunque maggiormente capaci di originare e sostenere leParliamo cioè di magmi che si generano a una profondità che si attesta tra i 60 e gli 80 km. (Balarm.it)

22 Febbraio 2021 22:18. Il tremore vulcanico è in aumento: l’Etna si prepara al quinto parossismo degli ultimi sei giorni. In alto le foto in diretta con gallery scorrevole (Stretto web)

Il fronte lavico è al momento alla quota di circa 3000 m. L’ampiezza media del tremore vulcanico e l’attività infrasonica si mantengono su valori elevati. L’ampiezza media del tremore vulcanico è in graduale incremento pur mantenendosi allo stato attuale nel livello medio. (Etnalife)

Si parla di lava primitiva, in quanto quella che l’Etna sta eruttando è una lava antichissima che bolle nel suo calderone da un tempo primordiale. (R101)

Successivamente l'attività si è ulteriormente intensificata, generando getti di lava alti 800-1.000 metri Sul cratere di Sud-Est si sono attivate altre bocche, in direzione della "bocca della sella". (La Repubblica)