Il fuoco, le evasioni. Notte di rivolta al Beccaria di Milano: due detenuti in fuga
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Nuove tensioni nel carcere minorile di Milano "Cesare Beccaria", dove nella notte tra il 31 agosto e il 1 settembre si è registrata una rivolta. I detenuti, come hanno riportato i sindacati di polizia, hanno appiccato fuoco in vari locali e approfittando del caos hanno tentato l'evasione di massa, riuscendo a raggiungere la portineria. I reparti della Polizia di Stato e della Polizia Penitenziaria, entrambi in assetto antisommossa, hanno interamente cinturato la struttura e chiuso le strade adiacenti. (il Giornale)
La notizia riportata su altre testate
Il sindacato di Polizia Penitenziaria Uilpa sostiene che alcuni detenuti avrebbero tentato un'evasione di massa. Le forze dell'ordine hanno cinturato il perimetro esterno dell'istituto. (La Repubblica)
Sono stati tutti ripresi nel corso della notte dagli agenti della polizia penitenziaria i tre detenuti in fuga da ieri sera dal carcere minorile Cesare Beccaria di Milano. I ragazzi erano riusciti a evadere usando lenzuola annodate e usate come corde per calarsi dal muro perimetrale del penitenziario. (LAPRESSE)
Rivolta al carcere Beccaria: le corde usate per evadere 01 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
A precisarlo è il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità che smentisce quindi alcune notizie trapelate questa mattina sugli organi di informazioni in merito al tentativo di evasione che sarebbe stato messo in atto dai detenuti". (Gazzetta di Parma)
La maxi rivolta nel carcere Beccaria di Milano Prima gli incendi, poi i disordini e i tentativi di evasione da parte dei detenuti. Una rivolta è scoppiata all’interno del carcere Cesate Beccaria di via Calchi Taeggi a Milano nella serata di sabato 31 agosto. (Today.it)