The Last of Us: Parte II e l'odio di internet da capire, ignorare o condannare. Parla Neil Druckmann

The Last of Us: Parte II è già un successo commerciale oltre che un successo di critica.

Quando le cose peggiorano fino a diventare davvero serie abbiamo certi protocolli di sicurezza che assumiamo e segnalo il tutto alle autorità preposte.

Manage cookie settings. "Ho parlato molto di queste cose con Craig Mazin che sta lavorando sulla serie TV HBO di The Last of Us.

Ricordandovi che The Last of Us: Parte II è attualmente disponibile in esclusiva su PS4, cosa pensate delle parole di Druckmann e dell'odio che ha colpito The Last of Us: Parte II?

Proprio l'odio della rete è stato uno degli argomenti toccati da Neil Druckmann, director di The Last of Us: Parte II e vicepresidente di Naughty Dog, all'interno dell'ultimo episodio del podcast dell'ex boss di Nintendo of America, Reggie Fils Aimé. (Eurogamer.it)

La notizia riportata su altre testate

Qualche settimana fa gli sviluppatori di ToyBox avevano già rilasciato un trailer che portava i giocatori alla scoperta di Le Carré, il piccolo paesino, con grandi segreti, in cui… (Gaming Today)

“… of the shadow of the death … “. L’itinerario di Ellie sarà costellato da numerosi scontri non solo con le fazioni conflittuali regnanti a Seattle ma anche con gli infetti. Se nell’originale The Last of Us, la trama veniva dilatata lungo un’arco temporale abbastanza vasto, in questa nuova opera la vicenda si svolge in una manciata di giorni. (Spaziogames.it)

Neil Druckmann, in un intervento presso IGN, ha spiegato che i primi concept di The Last of Us Part II prevedevano di passare la maggior parte del tempo a Jackson, dove Ellie avrebbe creato e interagito con la comunità locale esplorando nel frattempo la città. (Gamesvillage)

Tutto questo ha permesso di offrire un'esperienza che rappresenta l'esclusiva PS4 più venduta di sempre”, ha poi concluso. (Sky Tg24 )

Il rapper ha infatti twittato sulla propria pagina ufficiale Twitter le seguenti parole, lasciando poco spazio all’immaginazione e mandando su di giri i propri fan:. The Last of Us Part 2 non smette più di stupire. (Gametimers)

Nonostante la critica sia d’accordo sulla qualità del titolo (sul nostro sito puoi trovare la recensione) il gioco ha subito del review bombing da parte di una moltitudine d’utenza: possiamo tranquillamente dire che, anche una settimana dopo la data di lancio, The Last of Us 2 continui a far parlare di sé. (iCrewPlay.com)