VIDEO Strage Paderno, pm: "Ipotesi premeditazione resta"
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Sabrina Ditaranto a margine dell'interrogatorio del 17enne al carcere Beccaria Si è tenuto martedì l’interrogatorio del 17enne reo confesso dell’omicidio di madre, padre e fratellino di 12 anni, avvenuto tra la notte del 31 agosto e quella del primo settembre nella casa di famiglia a Paderno Dugnano. La procuratrice facente funzione per i minorenni Sabrina Ditaranto, all’uscita del carcere Beccaria dove il giovane è detenuto: “Abbiamo deciso di interrogarlo nuovamente per puntualizzare qualche dettaglio sulla premeditazione, ma la nostra ipotesi non cambia. (LAPRESSE)
Ne parlano anche altre testate
È stato nuovamente interrogato il 17enne che ha ucciso padre, madre e fratello di 12 anni a PadernoDugnano, nel Milanese. L’indagato, che sarà interrogato dal giudice per le indagini preliminari giovedì alle 10.30, avrebbe fornito un quadro più preciso del suo “malessere” e della sua volontà di essere “libero” anche dalla famiglia, anche se non “imputa” a genitori e fratello fatti specifici. (Il Fatto Quotidiano)
“Mi sentivo un corpo estraneo alla mia famiglia, oppresso. Le analogie con il caso di Erika e Omar, che nel 2001 ha sconvolto Novi Ligure e l'Italia intera. (Fanpage.it)
"Ma come mai secondo te tuo papà ha fatto un gesto del genere? Aveva dei problemi di salute? Soffriva di qualche malattia? C’erano già dei problemi a casa?", le domande che pone l’operatore, che nel corso della lunga conversazione dimostrerà una professionalità non comune. (IL GIORNO)
“Soffro per la perdita di mia figlia, ma non abbandono mio nipote, voglio restare accanto a lui. Non so perché l'ha fatto, ma nonostante il dolore per queste perdite vogliamo incontrarlo al più presto”. (TGLA7)
E' stato colto di sorpresa alle spalle, mentre urlava al figlio di chiamare i soccorsi. E' a quel punto che si gira verso il figlio Riccardo, 17 anni e gli urla di chiamare i soccorsi. (ilmessaggero.it)