Terremoto in Emilia. La notte in cui la terrà tremò Una cicatrice profonda che resta

La Gazzetta di Modena INTERNO

Il terremoto è come una cicatrice sulla pelle, ma più profonda: è nella memoria.

Il 20 maggio di dieci anni fa, alle 4.03, stavo dormendo quando la terra ha tremato.

C’era la Notte bianca, ma senza spettacoli in segno di lutto per l’attentato di Brindisi in cui perse la vita una studentessa.

E poi ancora alle 12.55 e alle 13

E noi senza parole, senza fiato, senza il coraggio di guardare.

(La Gazzetta di Modena)

Se ne è parlato anche su altre testate

La puntata. approfondimento Sisma Emilia: Ligabue, andai subito in camera di mia figlia La nona puntata del podcast organizzato dalla regione Emilia-Romagna è dedicata al ricordo delle due grandi scosse di terremoto: quella del 20 maggio e quella del 29 maggio. (Sky Tg24 )

Perché è una prova di umanità che fa comprendere al mondo, e anche agli aggressori, che il nostro obiettivo non è continuare la guerra ma sconfiggere la prepotenza di chi la muove, facendo vincere la pace e la convivenza, nella libertà e nel rispetto del diritto". (L'Unione Sarda.it)

Lo ha ribadito il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che si trova a Medolla, nel modenese, per l’anniversario del terremoto in Emilia.“L’accoglienza che, anche nei Comuni colpiti dal sisma del 2012, è stata offerta alle famiglie, alle donne, ai ragazzi ucraini in fuga da questa guerra scellerata di aggressione sono una prova di come la solidarietà resti sempre un filo robusto che tesse le vite e le storie – ha sottolineato il capo dello Stato -. (Agenzia askanews)

Ha poi preso la parola il presidente Sergio Mattarella: “Oggi ricordiamo le vittime, i tanti feriti, le migliaia di sfollati. Solidarietà fra forze sociali, sindacati e imprese, per rimettere in moto le attività produttive. (SulPanaro)

Un evento soprattutto formativo che prenderà spunto dall’esperienza di Michele Bertola, direttore generale del Comune di Bergamo e autore del libro “Persone fuori dal comune. Coordinerà gli incontri il consigliere comunale Roberto Masiero. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

“Almeno un po’, qui, abbiamo dimostrato che insieme è possibile tornare al coraggio ‘alzando da terra il sole’”. Se oggi dobbiamo fronteggiare un'emergenza è quella energetica, delle forniture delle materie prime, dei cantieri che rischiano di bloccarsi rallentando qui la ricostruzione (ModenaToday)