L’Agenzia del Demanio mette in vendita l’ex carcere Sant’Agostino e Forte Monte Burot

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ECONOMIA

Redazione Economia Redazione Economia   -   Tra gli immobili che l’Agenzia del Demanio ha inserito nella sezione “Crea valore, investi con noi”, destinata a potenziali investitori privati, figurano l’ex carcere Sant’Agostino a Savona, Forte Monte Burot a Quiliano e l’ex deposito di Artiglieria ad Albenga. Si tratta di beni che lo Stato intende recuperare attraverso operazioni di valorizzazione, aprendo a collaborazioni tra pubblico e privato, considerate indispensabili per garantire il rifacimento di strutture ormai in disuso.

A Savona, l’assessore comunale Ilaria Becco ha ricordato che l’amministrazione, da tempo, ha avanzato richiesta per ottenere l’ex carcere Sant’Agostino in virtù del “federalismo culturale demaniale”, che prevede la cessione gratuita del bene purché sia presentato un progetto di riqualificazione. "L’edificio – ha spiegato – è stato inserito nel dossier di Savona 2027, e i lavori di progettazione coinvolgono anche altri enti locali".

Non mancano, tuttavia, le polemiche. Serena Finocchio, candidata del Partito Democratico al Consiglio comunale di Genova, ha sollevato dubbi sulla vendita della Casa del Soldato di Sturla, anch’essa inclusa nell’elenco del Demanio. "Crea valore, ma per chi?", ha chiesto, sottolineando come la destinazione di questi immobili debba essere valutata con attenzione, evitando che la loro riconversione risponda esclusivamente a logiche speculative.