Mike e Pippo, Mazzola e Rivera e ovviamente Bocca e Pansa

Corriere della Sera INTERNO

Sapeva a memoria l’attacco del suo reportage da Vigevano: «Fare soldi, per fare soldi, per fare soldi: se esistono altre prospettive, chiedo scusa, non ne ho viste.

Un terreno di scontro più serio fu il tentativo di conquista del gruppo Espresso da parte di Berlusconi, che all’epoca era amico di Bocca, mentre Pansa stava con De Benedetti.

Caro Mario,. Si è parlato molto della rivalità insanabile tra Giampaolo Pansa e Giorgio Bocca (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

La credibilità del Pansa storico sarebbe nulla perché non ci sono le note in fondo al Sangue dei vinti; Pansa avrebbe equiparato fascismo e antifascismo; Pansa era un falsario; Pansa è responsabile della deriva che ha portato allo sdoganamento di partiti come Fratelli d'Italia e Lega; Pansa è stato omaggiato dai media per ignoranza. (ilGiornale.it)

. . di Tomaso Montanari. . . . La santificazione a testate unificate di Giampaolo Pansa lascia sconcertati. Una risposta efficace era quella di Giorgio Bocca, un giornalista che aveva eguale udienza presso i media, e che definiva Pansa, semplicemente, «un falsario». (Micromega)

La vera vittima – non solo di Pansa, chiaramente, ma del contesto culturale in cui il revisionismo ha spadroneggiato – è dunque la legittimità del conflitto. Si è più volte detto che Pansa era uno storico di formazione – allievo di Guido Quazza, persino – e che padroneggiasse il metodo storiografico. (DinamoPress)

Roma, 16 gen – Le opere di Giampaolo Pansa sulla guerra civile e sui crimini commessi dai partigiani sono un “falso storico“. Quindi a questo punto sarebbe inventato anche tutto quello che ha scritto Giorgio Pisanò nella sua “Storia della guerra civile in Italia” (opera tributata dallo stesso Pansa per la sua minuziosa documentazione storiografica). (Il Primato Nazionale)

“Casale ha perso uno dei suoi figli più illustri” ha commentato il sindaco Federico Riboldi. (Casale News)

3) Usa l’espediente tipico dei libri di fiction e MAI dei libri di storia (quelli veri) di far parlare personaggi di fantasia. Ebbene il fascista nella foto è il segretario della famigerata brigata Ettore Muti, nota per le torture e le stragi. (Micromega)