Zelensky riceve a Kiev i leader "volenterosi" Merz, Starmer, Macron e Tusk

Articolo Precedente
Articolo Successivo
Zelensky riceve a Kiev i leader "volenterosi" Merz, Starmer, Macron e Tusk i leader "volenterosi" di Regno Unito, Francia, Germania e Polonia sono a Kiev per manifestare il sostegno a favore dell'Ucraina. Zelensky ha ricevuto Merz, Starmer, Macron e Tusk al Palazzo presidenziale Telegram Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (L'Unione Sarda.it)
Ne parlano anche altri media
Roma, 10 mag. È particolarmente significativo che siano insieme a Kiev, in Ucraina, proprio in questi giorni, dato che questa settimana, in Europa, rendiamo omaggio ai vincitori sul nazismo e celebriamo la Festa dell’Europa. (lapresse.it)
Il presidente francese Emmanuel Macron , il primo ministro britannico Keir Starmer, il cancelliere tedesco Friedrich Merz e il premier polacco Donald Tusk hanno incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. (RaiNews)
Giorgia Meloni ha partecipato in videocollegamento al “vertice dei Volenterosi” organizzato oggi a Kiev. La riunione si è focalizzata sul “sostegno all’Ucraina” e sugli “sforzi in corso per raggiungere una pace giusta e duratura, che ne assicuri la sovranità e la sicurezza”. (lapresse.it)

Il Primo Ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato sabato che esiste "unita' assoluta" tra gli alleati di Kiev sulla proposta di cessate il fuoco di 30 giorni con la Russia. "La posizione che abbiamo raggiunto oggi e' quella di assoluta unita' in una vasta gamma di paesi in tutto il mondo, compresi gli Stati Uniti, che impone un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni. (Tiscali Notizie)
Nel 2022, l’allora premier italiano Mario Draghi, l’ex cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente francese Emmanuel Macron sedevano attorno a un tavolo di legno scuro, a bordo di un treno diretto a Kiev (la Repubblica)
Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato oggi, in video collegamento, a una riunione dei Leader sul sostegno all’Ucraina e agli sforzi in corso per raggiungere una pace giusta e duratura, che ne assicuri la sovranità e la sicurezza. (Il Dubbio)