Tamponi e green pass, Cirilli: "Farmacie al collasso e costrette a trascurare i clienti"

RIFday INTERNO

“Le farmacie sono al collasso” afferma comprensibilmente preoccupato Cirilli

Roma, 15 ottobre – Green pass, è arrivato il D-day: da oggi, 15 ottobre, scatta infatti l’obbligo della certificazione verde in tutti i luoghi di lavoro.

L’obbligo di green pass, come riferiscono le cronache quotidiane, rischia di far precipitare il Paese nel caos: secondo le stime rese note ieri da Gimbe, al momento in Italia ci sarebbero circa 3,8 milioni di lavoratori non vaccinati. (RIFday)

Ne parlano anche altri giornali

«I giorni in cui è attesa una affluenza maggiore sono il lunedì, il mercoledì e sabato: ovvero i giorni in cui i non vaccinati avranno bisogno di rinnovare il green pass per andare al lavoro Si stima che potrebbero essere poco meno di 3 milioni i lavoratori non vaccinati che per accedere al luogo di lavoro dovranno ottenere il Green Pass attraverso un tampone rapido o molecolare. (Centropagina)

Tamponi gratis: l’obbligo di Green pass per tutti i lavoratori entra in vigore venerdì 15 ottobre. Obbligo green pass: quanti test serviranno? (Termometro Politico)

Sarebbero quelli che intendono andare avanti con green pass “temporanei” dati da esiti negativi. Intanto, continua la corsa ai tamponi, ed è utile dare qualche dato di ieri, fornito proprio dalla piattaforma governativa. (La mia città NEWS)

Due o tre tamponi l’ora per l’intera giornata: questa l’organizzazione della Farmacia Libertà, in città. . Agende piene, telefoni che squillano, richieste ininterrotte di tamponi: picco di richieste di tamponi nelle farmacie. (Messaggero Veneto)

"Lavorare per mesi e mesi, dovendosi sottoporre ai tamponi ogni due giorni – è la chiosa – rischia di diventare davvero pesante. Oppure, anche a Ferrara Tua, così come nelle altre aziende,ci sarà qualcuno costretto a fare il tampone ogni due giorni (il Resto del Carlino)

L’ex Ilva paga i tamponi ai dipendenti. Una delle aziende che ha deciso di pagare i tamponi ai dipendenti è l’ex Ilva. Anche la Ducati ha deciso di scendere in campo in aiuto dei propri dipendenti. (News Mondo)