Inter Barcellona, Dimarco: 'Notte incredibile, Inzaghi è il nostro capo'. Video

Inter Barcellona, Dimarco: 'Notte incredibile, Inzaghi è il nostro capo'. Video
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Sport SPORT

Tutta l'emozione di Dimarco dopo la clamorosa vittoria in semifinale: "Siamo stati squadra, uniti dall'inizio alla fine. Sento spesso dire che gli stadi sono una bolgia, ma come San Siro non c'è niente". Su Inzaghi: "E' il nostro capo. Ci indica la via, anche nei momenti di difficoltà spezza con qualche battuta. È la sua forza. Dopo lo scudetto perso col Milan nel 2022 è stato tutto in salita, ci siamo guadagnati tutto" HIGHLIGHTS - PAGELLE (Sky Sport)

Su altri giornali

Davide Frattesi a Inter TV ha parlato dopo Inter Barcellona, ecco alcune delle dichiarazioni post gara di Champions League. UN GOL E UNA FINALE DI CHAMPIONS – «Sì, prima della partita un po’ ci avevo pensato. (InterNews24.com)

L'articolo Dimarco a Sky: «Vogliamo vincere la Champions, non c’è niente come San Siro! Lautaro? Ce lo siamo coccolati» proviene da (InterNews24.com)

Tra i tanti eroi della notte di San Siro c'è Davide Frattesi, autore del gol del 4-3 al minuto 99: "Vedevo tutto nero, sono stato fortunato a finire la partita - dice il centrocampista nerazzurro ai microfoni di Sky Sport a fine partita -. (eurosport.it)

Frattesi, l'uomo del 4-3: "È successo l'incredibile. Quanto ho urlato... Vedevo tutto nero"

SAN SIRO UNICO – Federico Dimarco parla così dopo Inter-Barcellona: «Onestamente non ho parole, siamo andati sopra di due, sotto di uno. Abbiamo recuperato una partita incredibile, è stata davvero una bella notte di Champions. (Inter-News)

L’Inter di Simone Inzaghi passa il turno e arriva in finale di Champions League, dove affronterà la vincente tra PSG e Arsenal. (Spazio Inter)

Eccome. È lui che al 99' ha messo la firma sul definitivo 4-3 della sua Inter che ha eliminato il Barcellona in semifinale e lanciato i nerazzurri all'ultimo atto della Champions League. La vittoria e il gol li dedico a loro". (La Gazzetta dello Sport)