Green pass obbligatorio dal 26 luglio in Italia, cosa succederà e tutti i limiti

Italia2TV INTERNO

Da settembre, invece, servirà il green pass che attesti il completamente del ciclo vaccinale.

Il green pass servirà per viaggi, spettacoli e sport mentre si discute ancora dei ristoranti al chiuso.

Discorso diverso per i trasporti: per tutelare i pendolari, è probabile che si aspetti la metà di settembre prima di prevedere l’obbligo anche su bus e metropolitana

Si discute soprattutto sull’utilizzo del green pass, lo strumento scelto per tentare di arginare la crescita dei contagi senza ricorrere alle restrizioni anche in estate. (Italia2TV)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo stato d’emergenza dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2021. Il certificato anche per ristoranti al chiuso. (LaPresse)

Ma il ministro Speranza, appoggiato dai leader del centrosinistra, da Enrico Letta a Matteo Renzi, chiede che si segua il modello francese con un uso più esteso del Green Pass prima di ritrovarsi nuovamente con un'alta circolazione del virus che costringerebbe a chiusure e restrizioni. (Fanpage.it)

Dovrebbe contare di più, nel nuovo decreto, la percentuale di ospedalizzazioni in base ai posti letti disponibili Approvato dalle Regioni l'utilizzo del Green Pass obbligatorio nelle discoteche, per gli eventi (spettacoli e sport). (QuiComo)

E poi chiedono che in zona bianca il green pass si applichi solo ai grandi eventi sportivi e di spettacolo, discoteche, fiere e congressi. In sintesi, ricorrere al certificato verde per permettere la ripresa di attività fino ad oggi non consentite. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Al netto però delle varie posizioni politiche ci sono dubbi e domande lecite alla vigilia soprattutto sull'attuazione pratica del Green Pass, o meglio, sui controlli e suoi controllori. Lo dimostra quanto sta avvenendo in Francia, a pochi giorni dalla decisione di Macron di introdurre il Green Pass (Panorama)

Non tutti i governatori sono d’accordo: molti chiedono l’uso del pass per ristoranti e locali al chiuso solo nelle zone gialle, arancioni ed eventualmente rosse. I presidenti di Regione hanno dato il via libera all’obbligo di green pass per i luoghi a rischio assembramento. (Ristorazione Italiana Magazine)