Ue verso 17esimo pacchetto di sanzioni alla Russia, nel mirino “flotta ombra” di Mosca e la società Rosatom, Ungheria: “Iniziative fanatiche e pro-guerra”

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L'Ue va verso il 17esimo pacchetto di sanzioni alla Russia. Bruxelles ha intenzione di colpire petrolio e gas, più nello specifico la "flotta fantasma" di Mosca, che sarebbe utilizzata per aggirare le sanzioni già esistenti, le importazioni di gas naturale liquefatto e la società atomica statale Rosatom. Queste le linee guida dei Paesi baltici e scandinavi. Una quadra deve ancora essere raggiunta, ma è praticamente certo che il prossimo pacchetto verrà approvato all'incirca verso maggio. (Il Giornale d'Italia)
Su altri media
Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas in Lussemburgo, alludendo alle parole di Donald Trump. "Chi vuole che le uccisioni finiscano in Ucraina deve mettere massima pressione sulla Russia". (Tiscali Notizie)
Lo ha detto Jean-Noël Barrot, Ministro per l'Europa e gli Affari Esteri della Francia. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il presidente della Duma russa, Vyacheslav Volodin, ha richiesto che Kaja Kallas, Alta rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, venga "rimossa e processata da un tribunale internazionale". (Il Giornale d'Italia)
"Dobbiamo fare pressione sulla Russia affinché fermi questa guerra". Tutti coloro che vogliono che le uccisioni finiscano, dunque, devono fare la massima pressione sulla Russia" (la Repubblica)