Il cane nel presepe, il cucciolo abbandonato commuove il web

Calabria 7 ESTERI

Quando si è svegliato, il cucciolo si è inizialmente spaventato per la presenza della gente e delle tante telecamere.

La serenità del cane, cucciolo di pastore tedesco, ha incantato e commosso le migliaia di persone che lo guardavano riposare accanto al Bambino Gesù.

Un cucciolo, abbandonato dai padroni, ha trovato calore accanto al Bambino Gesù, nella paglia del presepe.

Sta spopolando sul web il commovente episodio avvenuto, qualche tempo fa, in una città brasiliana. (Calabria 7)

Su altre testate

Al suo risveglio il cucciolo si è trovato spaesato e spaventato, infatti molte persone erano accorse nella piazza per ammirare il cucciolo che ancora dormiva raggomitolato. Ogni anno dal giorno dell’accaduto sotto il periodo natalizio l’immagine del cucciolo accucciato sul ventre di Gesù nel presepe torna a far commuovere tutto il web. (www.amoreaquattrozampe.it)

Dogor, il piccolo di 18mila anni. Il cucciolo studiato dagli scienziati è stato chiamato Dogor e presenta denti, testa, pelliccia, naso e baffi praticamente immutati. È parere di diversi scienziati pensare che i cani si siano evoluti circa 15mila anni fa da una specie di lupo poi estinta. (ilGiornale.it)

Maybe it's the common ancestor? Si tratta di Dogor, il cucciolo ritrovato in Siberia perfettamente conservato in uno strato di permafrost, di cui sono rimasti intatti scheletro, naso, denti, e addirittura peli e baffi. (Wired Italia)

Si è accucciato proprio qui, accanto a Gesù Bambino, in cerca di un po’ di calore. Moltissimi utenti sono rimasti commossi da quella scena strappalacrime che, a suo tempo, incuriosì numerose persone, riunitesi intorno al presepe per osservare il cucciolo addormentato, fotografarlo e filmarlo. (greenMe.it)

La dolcissima Mimì, presentata da Gaia Silbernagl, educatore cinofilo, vi aspetta al Rifugio per randagi dell’associazione Emi di Busto Arsizio Claudia Taccani, responsabile dello Sportello Legale per OIPA Italia e il giornalista Edagar Meyer, presidente della Onlus Gaia ci spiegano i motivi perché sarebbe meglio ponderare l’arrivo di un cane proprio durante questo periodo di festività. (Rete55)

Il Centro di paleogenetica di Stoccolma sta eseguendo altre ricerche ed è riuscito a pervenire alla datazione grazie a delle analisi in carbonio 14. Il piccolo è stato ritrovato in uno strato di permafrost completamente intatto con pelliccia, scheletro, denti, testa, naso e baffi tutti come... (Euronews Italiano)