'Non voglio essere intubato': no-vax muore dopo aver rifiutato le cure all'ospedale di Vittorio Veneto

Oggi Treviso INTERNO

Pazienti no vax che arrivano tardi in ospedale, rifiutando le cure o di entrare in Rianimazione”, racconta il dottor Alberto Grassetto, primario dell'unità operativa complessa di anestesia e rianimazione dell'ospedale di Vittorio Veneto.

Oggi il 75% dei pazienti malati di Covid ricoverati in terapia intensiva è non vaccinato.

Succede anche all’ospedale di Vittorio Veneto, oggi Covid hospital.

Per far fronte alla quarta ondata il Covid hospital di Vittorio Veneto è stato riaperto a metà settembre

Anche all’ospedale di Vittorio Veneto è morta una persone che poteva essere salvata, per aver rifiutato categoricamente le cure. (Oggi Treviso)

Ne parlano anche altri giornali

L'uomo era convinto che sarebbe riuscito da solo a superare la malattia e si è rivolto tardi alle cure ospedaliere. Poi una volta lì non si è fatto convincere a farsi intubare. (il Dolomiti)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati «Ce la farò lo stesso a guarire da questo virus, non voglio finire “lessato” nell’inferno della Terapia intensiva». (ilmattino.it)

Ma è in questa ondata che il peso delle fake news diventa un macigno. – Terapie intensive che continuano a ricevere e curare soprattutto soggetti non vaccinati. (ANTENNA TRE)

Dieci, solo ieri, gli accessi in reparto al Ca’ Foncello di malati di Covid, tutti provenienti proprio dal comprensorio di Treviso Nord on un paio, ma addirittura dieci pazienti, tutti non vaccinati, che malgrado la saturazione bassa e la difficoltà a respirare hanno per ora rifiutato il ricovero. (ilgazzettino.it)

Ogni tentativo, però, si è infranto contro le sue posizioni negazioniste. Ha rifiutato le cure per l’infezione da C oronavirus. (Quotidiano di Puglia)

Quando giriamo nei reparti spieghiamo quello che succede, instauriamo un rapporto di fiducia fra medico e paziente. Due pazienti hanno rifiutato l’intubazione fino all’ultimo, un uomo di 60 anni non ce l’ha fatta» (Corriere della Sera)