Giulia Cecchettin, il padre: "A chi dice 'Turetta modello' vorrei far provare una settimana in carcere"

5/8/2025 INTERNO

"Che modello può essere una persona che deve passare i prossimi anni della propria vita in carcere? Vorrei far provare a quel ragazzo che ha scritto questo una settimana di vita di Turetta, oggi". Gino Cecchettin parla così di un ragazzo di Ferrara che ha minacciato la fidanzata e ha citato come esempio l'assassino di sua figlia, Filippo Turetta. (Tgcom24)

Ne parlano anche altri giornali

La sua richiesta di un contatto diretto con il padre di Giulia Cecchettin non è rimasta senza risposta. Il diciannovenne ferrarese, nelle scorse settimane aveva fatto numerosi riferimenti a Filippo Turetta come «esempio da seguire». (Vanity Fair Italia)

"È una persona straordinaria, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Mi ha chiesto un po' di me, di aggrapparmi alle mie passioni, ai miei talenti, io gli ho chiesto di perdonarmi, mi ha augurato il meglio e forse ci incontreremo" ha raccontato lo stalker or ricoverato in un reparto psichiatrica (Il Fatto Quotidiano)

Il papà di Giulia, Gino Cecchettin, aveva detto di voler parlare a «lupusbonum», il 19enne che ha aggredito la sua ex fidanzata a Mirano e aveva postato la lista di Filippo Turetta elogiando l’omicida di sua figlia come un modello. (Corriere del Veneto)

Fortunatamente, anche grazie al tempestivo intervento dei carabinieri, quel 20enne ferrarese non ha seguito le orme del suo ‘idolo’. Nei post inneggiava a Filippo Turetta, il giovane reo confesso dell’omicidio della 22enne Giulia Cecchettin, definendolo un esempio e un modello. (Il Resto del Carlino)

Lei è in una struttura protet ta, lui è in Psichiatria e, quando tornerà a casa, dovrà portare un braccialetto elettronico e starle lontano almeno mezzo chilometro. Eppure la 18enne aggredita sabato non lascia spazio al rancore e, pur ribadendo di non voler più avere a che fare con il suo ex, gli augura solo di potersi curare. (La Nuova Venezia)

Gino Cecchettin, il padre di Giulia, ha parlato con il 19enne ferrarese accusato di aver minacciato la propria ex e che aveva descritto Filippo Turetta come un "esempio modello". Mi ha chiesto un po' di me, di aggrapparmi alle mie passioni, ai miei talenti, io gli ho chiesto di perdonarmi, mi ha augurato il meglio e forse ci incontreremo". (Tgcom24)