Alzheimer, approvato il primo farmaco per curare la malattia

il Giornale SALUTE

Trattasi di Aduhelm - prodotto dalla multinazionale americana di biotecnologie Biogen - un farmaco che mira alla fisiopatologia fondamentale della malattia impedendone la progressione.

Il nuovo farmaco. È il primo trattamento approvato per l'Alzheimer dal 2003 ed anche la prima terapia che mira alla fisiopatologia fondamentale della malattia.

Se l'osservazione non riuscirà a comprovare il beneficio clinico del farmaco, la FDA potrà avviare un procedimento per ritirare l'approvazione

Una svolta a dir poco epocale che, dopo circa un ventennio di ricerca, potrebbe fornire un significativo vantaggio terapeutico rispetto ai trattamenti già esistenti. (il Giornale)

La notizia riportata su altre testate

Ad aver contribuito in maniera determinante è stata l’equipe del professore Giancarlo Logroscino, luminare della Neurologia e Direttore del Centro Malattie Neurodegenerative di Tricase, centro innovativo di sperimentazione e ricerca. (TeleRama News)

Approvazione del Farmaco da parte del FDA - La Fda (Food and Drug Administration) ha approvato per la prima volta in quasi 20 anni un farmaco contro l'Alzheimer. A questa ricerca ha contribuito in maniera determinante l'equipe del professore Giancarlo Logroscino, luminare della Neurologia e Direttore del Centro Malattie Neurodegenerative di Tricase, centro innovativo di sperimentazione e ricerca. (CoratoViva)

Lo stesso test di adacanumab era stato considerato fallito in un primo momento, prima che un approfondimento delle analisi dimostrasse un certo beneficio sulla malattia allo stadio iniziale. Si tratta del primo trattamento che interessa il decorso e non si limita ad aggredire i sintomi della demenza. (vistanet)

Approvato da FDA il primo farmaco efficace contro il morbo di Alzheimer“, ha scritto sul proprio profilo Twitter il Professor Roberto Burioni. Via libera da Fda, dopo 20 anni approvato il primo farmaco contro l’Azheimer. (News Mondo)

La terapia consisterebbe in un un’iniezione al mese per via endovenosa che contribuirebbe a rallentare il declino cognitivo di coloro che si trovano allo stadio iniziale della malattia.Ma in termini di cautela la sua approvazione sembrerebbe dividere la comunità scientifica:Come spiega all'Agenzia giornalistica italiana (Agi), direttore del Dipartimento di neuroscienze-neuroriabilitazione dell'Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (Ircss) al San Raffaele di Roma, la limitazione del medicinale riguarda la possibilità di utilizzo solo nei pazienti in cui è presente la beta-amiloide, il recettore bersaglio della terapia, pertanto il 30% dei pazienti non risulterebbe adatto a ricevere il farmaco. (Calciomercato.com)

Dopo 20 anni approvato il primo farmaco: ecco a chi sarà somministrato. La malattia di Alzheimer è la più comune forma di demenza. ll numero di persone con demenza, e principalmente Malattia di Alzheimer, potrebbe triplicare nei prossimi 40 anni con costi sociali ed economici elevatissimi. (InfermieristicaMente)