Emergenza Covid in Umbria, altri 205 nuovi contagi in 24 ore. Balzo dei ricoveri: +25 in un giorno

Corriere dell'Umbria INTERNO

I guariti complessivi 2.188 dall'inizio della pandemia (+1,6% dall'ultimo giorno).

Questo a fronte di un incremento progressivo dei tamponi: sono 246.365 alla data del 17 ottobre.

La quota degli attualmente positivi sfonda per la prima volta le duemila unità.

17 ottobre 2020 a. a. a. Sale ancora la curva dell'epidemia in Umbria: altri 205 contagiati Covid in 24 ore (+3,5%), dato aggiornato alle 11,37 del 17 ottobre. (Corriere dell'Umbria)

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E pare che il governo ci stia pensando. Le richieste delle Regioni italiane. E le richieste delle Regioni, espresse attraverso la conferenza con lo Stato, sono state chiare e unitarie: chiusura delle scuole superiori e delle università per 15 giorni. (umbriaON)

Al momento anche per Spoleto e Pantalla l’obiettivo è individuare e isolare reparti specifici, con ingressi separati, per poter garantire anche altre prestazioni. Marina Rosati 18 ottobre 2020 a. a. a. (Corriere dell'Umbria)

Nuovo record di contagi al Covid-19 in Umbria: sono 327 i casi accertati nelle ultime 24 ore, secondo i dati ufficiali della Regione aggiornati al 18 ottobre. I nuovi ricoveri sono 14: in tutto sono 129, con due pazienti in meno in terapia intensiva (da 16 a 14). (LA NAZIONE)

In caso di ulteriore aumento degli ospedalizzati, c’è la possibilità. di individuare un altro Covid hospital da scegliere tra Città di Castello, Orvieto, Foligno e Branca. Lo comunica la Regione Umbria nella dashboard, aggiornando i dati alle ore 11.37 del 17 ottobre. (Umbria Journal il sito degli umbri)

E’ questa la richiesta avanzata in sede di Conferenza Stato/Regioni dalla presidente Donatella Tesei insieme a Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia e Sardegna. Le scuole più frequentate sono i licei con 22mila studenti, seguono i tecnici con 11mila e i professionali con 7mila. (Il Messaggero)

Da qui la proposta unitaria avanzata ieri dalla Conferenza delle Regioni di uno stop di due settimane all’attività di scuole superiori e università. I centri commerciali, gli spazi della movida, i bus, le scuole superiori e le università sono i luoghi su cui viene concentrata l’attenzione. (Il Messaggero)