Nessuna proroga per il concordato preventivo biennale

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ECONOMIA

In merito alle recenti indiscrezioni circolate tra alcune associazioni di categoria dei commercialisti, riguardo una possibile proroga dei termini per l'adesione al concordato preventivo biennale, fonti di governo hanno ribadito che non è prevista alcuna misura in tal senso. I termini rimangono quindi quelli stabiliti dalle normative vigenti, ovvero entro oggi, 31 ottobre.

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, attraverso il presidente Elbano de Nuccio, ha precisato che, al momento, non risulta alcuna proroga del termine per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi in scadenza oggi, unitamente all’eventuale adesione alla proposta di concordato preventivo biennale. Tale chiarimento si è reso necessario a seguito delle notizie che stanno circolando sul web e sui social media, che potrebbero ingenerare false aspettative tra i professionisti e le imprese interessate.

Confartigianato, dal canto suo, ha ribadito la necessità di una proroga del termine fissato ad oggi per aderire al concordato preventivo biennale. La richiesta, motivata dall’esigenza di disporre di maggiore tempo per fornire adeguata informazione a tutte le imprese interessate, è stata espressa dal presidente Marco Granelli, il quale ha sottolineato come la proroga della scadenza sia indispensabile per permettere alle imprese di valutare e decidere l’adesione al concordato preventivo.

Nonostante le richieste e le pressioni esercitate dalle associazioni di categoria, le fonti di governo hanno confermato che i termini rimangono invariati, ribadendo l'importanza di rispettare le scadenze stabilite dalle normative vigenti.