Versace, l'addio di Donatella e l'ipotesi Prada: la crisi, i numeri (in perdita) e l'operazione da 1,5 miliardi

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ilmessaggero.it ECONOMIA

Donatella Versace lascia la direzione creativa della maison. E i cambiamenti, per Versace, non finiscono qui: si fanno sempre più insistenti, infatti, le voci sull'acquisizione di Versace da parte di Prada, che comprerebbe il marchio attualmente di proprietà di Capri Holdings per un importo che si aggira sugli 1,5 miliardi di euro. Un ulteriore indizio viene dalla nomina (dal 1° aprile) del nuovo direttore creativo di Versace, Dario Vitale di Miu Miu: insomma, tutto resterebbe in casa. (ilmessaggero.it)

Su altri media

Donatella Versace lascia il suo ruolo di direttrice creativa del brand e diventa a tutti gli effetti Chief Brand Ambassador, dedicandosi ad attività filantropiche e benefiche in rappresentanza di Versace. (Artribune)

"Portare avanti l'eredità di mio fratello Gianni è stato il più grande onore della mia vita" ha detto Donatella, che dal 1997 ha guidato la visione creativa della società. Da ora in poi sarà ambasciatrice del brand e avrà un ruolo d i spicco nelle iniziative benefiche. (TGR Lombardia)

Dopo oltre venticinque anni alla guida artistica, ha annunciato su Instagram il passaggio di testimone all'ex direttore Si chiude un'era nel mondo della moda. (Io Donna)

Chi è Dario Vitale, il nuovo Chief Creative Officer di Versace

Donatella Versace non ha del tutto lasciato l'azienda di famiglia. È finita l'era Versace: Donatella Versace ha (non del tutto a sorpresa) annunciato di aver lasciato il ruolo di Direttore creativo presso la Casa di moda. (Fanpage.it)

Dario Vitale è il nuovo direttore artistico della griffe Versace, mentre Donatella Versace ascia quel ruolo che deteneva da lungo tempo, ben 28 anni. Lo annuncia Capri Holdings, il colosso che dal gennaio 2019 detiene la Gianni Versace ed è inoltre proprietario del brand Michael Kors e Jimmy Choo. (Il Giornale d'Italia)

Si chiude quindi un importante capitolo per Donatella Versace che, a partire dall'1 aprile, non sarà più responsabile delle collezioni e lascerà la direzione creativa del brand di cui si occupava dal 1997, anno della scomparsa del fratello Gianni. (Elle)