Carbonara Day, il giorno è oggi: ecco la ricetta

Carbonara Day 2021. Nato cinque anni fa grazie a un'iniziativa di Unione Italiana Food e International Pasta Organisation, il Carbonara Day vanta ormai un'enorme platea internazionale.

Come nasce la carbonara. Le origini di questa ricetta sono incerte e si contano tre ipotesi valide sulla sua nascita.

La ricetta della carbonara. Cercando di riassumere le diverse tradizioni, emerge che gli ingredienti della carbonara sono cinque: intanto pasta di semola di grano duro da cuocere in acqua salata (i formati più frequenti sono spaghetti e rigatoni). (QUOTIDIANO.NET)

Ne parlano anche altri media

Di sicuro, ortodossa o meno, dà il buonumore: aiuta a volersi bene La carbonara doc come la conosciamo oggi è frutto di uno sviluppo e di una condivisione di valori di un territorio. (BergamoNews)

Secondo i dati raccolti dalla piattaforma delivery Just Eat, gli ordini di carbonara nell’ultimo anno sono aumentati del 16 per cento, con oltre 14mila chili di pasta ordinati a domicilio. Il 6 aprile di ogni anno si celebra una delle paste più amate: la carbonara. (Corriere della Sera)

I passaggi per fare una buona carbonara. Oggi vi raccontiamo, passaggio dopo passaggio, come realizzare una carbonara perfetta. (RomaToday)

Per i puristi esiste solo una maniera per farla e 5 ingredienti canonici: pasta, guanciale, pecorino, uovo, pepe. Quest’anno vogliamo far vedere che anche usando solo gli ingredienti classici si può ottenere la Carbonara 'perfetta per me'", assicura (Adnkronos)

Oggi, Carbonara Day, si celebra il piatto principe di Fratticiola Selvatica. Il paese, fra il perugino e l’eugubino (di cui conserva in parte la “calata”), è legato alla cultura del carbone. (PerugiaToday)

“Per un italo-americano quale sono la carbonara è una vera e propria istituzione, fa parte della mia memoria, del nostro retaggio culturale”, scrive Joe Bastianich nell’introduzione. Dall’abitudine belga di modificarla con l’impiego della panna alla “Smoky Tomato Carbonara” pubblicata sul prestigioso “New York Times”, la riprova del successo sta anche nei numerosi falsi (WineNews)