Malloppo da padroni e palazzinari: Calenda è il candidato de’ Paperoni

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Per un partito nato due anni fa, con quattro parlamentari all’attivo, è una cifra invidiabile

Finanziatori - 180mila euro per l’aspirante sindaco: in prima fila i suoi amici di Confindustria. Per la comunicazione ha scelto una delle più potenti società al mondo: Publicis, multinazionale francese proprietaria di marchi come Saatchi&Saatchi e Leo Burnett.

Carlo Calenda nel 2020 ha speso circa 400mila euro per comunicare al meglio le idee di Azione. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ormai sono dodici mesi. Sono molto contento del sostegno di Emma e di +Europa” (Il Fatto Quotidiano)

E giù critiche sulla mancanza di attenzione all'ambiente al punto che ora il quotidiano romano ironicamente chiama Sardone "il candidato zozzone". Come riporta il Tempo il meloniano su Facebook ha pubblicato alcuni video girati su un mezzo pubblico di Roma. (Liberoquotidiano.it)

Carlo Calenda, candidato a sindaco di Roma, sembra essersi stancato di fare l'avvocato difensore di Roman Pastore e, così, oggi lo bacchetta sui social. Calenda dopo aver difeso in più occasioni il giovane candidato, adesso, però, cerca di dargli una 'svegliata': «Gambe in spalla e vai a prendere i voti. (La Sentinella del Canavese)

È la regina degli aperitivi romani in location spesso esclusive come la Casina Valadier: il nome di Perla Nahum, candidata al consiglio comunale nella lista civica Calenda, si intreccia con quello degli eventi che organizza. (Repubblica Roma)

Carlo Calenda: "Le cose che non funzionano a Roma non sono derivanti da maledizioni che Roma ha ereditato ma dal fatto che non abbiamo fatto le cose che fanno tutti gli altri. (La7)

Roman Pastore, l’ennesima foto con l’orologio in primo piano fa infuriare Calenda. “Si Yoda (rispondendo al noto profilo Twitter che pungola, spesso e volentieri, i politici italiani, ndr), se la sono cercata, e io ho difeso Roman a spada tratta, però anche basta con sto’ orrendo pataccone sempre in primo piano. (neXt Quotidiano)