Tim, la politica alla finestra

La Repubblica ESTERI

È una questione di mercato ma ovviamente anche e forse soprattutto politica, visto che si parla del settore strategico delle telecomunicazioni.

La vecchia immagine dell'Italia come terra di conquista è abusata e probabilmente poco adatta a descrivere quello che sta accadendo, tuttavia il tema di come reagire - e prima ancora, se reagire - è all'attenzione di Palazzo Chigi

Sulle manovre di palazzo che preparano la disputa sul Quirinale è piombato come un meteorite l'affare Tim-Kkr. (La Repubblica)

Su altre testate

Tim non può essere presa come paradigma, perché è una delle peggiori privatizzazioni effettuate nel mondo Gli Usa hanno necessità di farsi carico del mondo, i francesi sono l'ultima potenza talassocratica. (il Giornale)

È la linea che trapela da Palazzo Chigi mentre Fdi e M5s chiedono al governo di riferire in Aula. Tre condizioni - che vengono considerate da Palazzo Chigi e dal ministro dell'Economia Daniele Franco - «irrinunciabili». (il Giornale)

The Tim logo is seen at its headquarters in Rome, Italy November 22, 2021. Non era scontato: due anni fa, al Consiglio di Amministrazione di TIM riunito per esaminare l’offerta di KKR di acquistare una quota di FiberCop, la società della rete costituita da TIM e Fastweb, arrivavano le telefonate dal Governo allora in carica. (L'HuffPost)

Difendere l'interesse nazionale in questa partita è una priorità, così come è necessario garantire i livelli occupazionali con il massimo sforzo". Il dossier Kkr-Tim sarà, secondo quanto si apprende, tra i temi dell'audizione del ministro dello Sviluppo economico Giorgetti al Copasir giovedì prossimo. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Il giornalista di Libero Francesco Specchia sul ruolo di Draghi difronte all'offerta del fondo americano per il gestore telefonico nazionale: "Sono per il libero mercato ma ricordiamo la svendita di Omnitel e Infostrada" (La7)

Non è il regolatore: se proprio la vuole, faccia un’offerta e la comperi, tutta o parte: ha avuto anni per farlo, adesso non interferisca nell’operazione per cui si è rallegrato. In Italia invece regna confusione di ruoli fra Governo, addirittura attraverso due Ministeri, e il regolatore AGCOM. (L'HuffPost)