L'Italia è in buona salute: lo sgambetto di Moody's per ora non preoccupa

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Rispondere non è semplice ma un Draghi-bis (qualunque fosse l'esito delle consultazioni) non dispiacerebbe né a Wall Street né a Bruxelles

Il secondo timore di Moody's riguarda l'implementazione del Pnrr e delle sue riforme.

Questo porterebbe a una minore crescita del Pil e a maggiori difficoltà nel sostenere un debito da oltre 2.700 miliardi.

Restando equidistanti dai due schieramenti, non dovrebbe esserci timore giacché centrodestra e centrosinistra hanno confermato l'impegno ad attuare il Piano. (ilGiornale.it)

Su altri media

Draghi non è quel mago che si dice in giro, neanche per le agenzie di rating del cui mondo fa parte. L’agenzia di rating globale Moody’s ha tagliato l’outlook dell’Italia a negativo da stabile venerdì, settimane dopo che le dimissioni del primo ministro Mario Draghi hanno scosso il panorama politico del Paese. (Scenarieconomici)

L'articolo Turismo pilastro dell’economia italiana sembra essere il primo su (Sardegna Reporter)

06 agosto 2022 a. Una decisione che è stata contestata dal Ministero del Tesoro ma che ha scatenato una certa preoccupazione per la tenuta dei conti del nostro Paese. (Liberoquotidiano.it)

E si legga bene come continua la nota: «Le elezioni anticipate - spiega il ministro Franco a Moody's - non costituiscono un'anomalia nel contesto delle democrazie europee». L'agenzia di rating Moody's ha comunicato di aver rivisto le prospettive economiche dell'Italia da stabili a negative. (ilGiornale.it)

Siamo in clamoroso ritardo sull’esecuzione dei progetti del Pnrr, e l’Italia viene vista come una nazione sostanzialmente … (askanews) – “Preoccupa il taglio dell’outlook sul debito italiano da parte dell’agenzia di rating Moody’s, che si aggiunge alla drastica revisione delle stime di crescita del Pil italiano per il 2023 prevista dalla Commissione Europea. (Agenzia askanews)

Solo pochi giorni fa, nascosto dai media, il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, aveva detto che il piano di riforme del Pnrr procedeva e i fondi arriveranno qualsiasi governo dovesse uscire dalle prossime elezioni. (Nicola Porro)