Ricerca assolve carboidrati e grassi saturi, proteggono il cuore

Corriere Quotidiano SALUTE

I risultati contraddicono molta della storica ricerca epidemiologica che supportava un legame tra grassi saturi e malattie cardiovascolari.

Buone notizie per chi ama i carboidrati e non si preoccupa troppo di evitare i grassi saturi.

Lo studio si aggiunge alle crescenti evidenze secondo cui sono fuorvianti gli ‘storici’ consigli di salute che si concentrano nell’evitare i grassi saturi.

Al contrario, i risultati confermano recenti meta-analisi, secondo cui i grassi saturi non hanno relazioni significative con la mortalità totale o con malattie cardiovascolari

“Forse – scrive Sarah Zaman del Centro ricerche cardiovascolari dell’università stessa – abbiamo demonizzato un po’ troppo i grassi saturi. (Corriere Quotidiano)

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I risultati contraddicono molta della storica ricerca epidemiologica che supportava un legame tra grassi saturi e malattie cardiovascolari. Al contrario, i risultati confermano recenti meta-analisi, secondo cui i grassi saturi non hanno relazioni significative con la mortalità totale o con malattie cardiovascolari (Giornale di Sicilia)

Lo studio si aggiunge alle crescenti evidenze secondo cui sono fuorvianti gli “storici” consigli di salute che si concentrano nell'evitare i grassi saturi. APPROFONDIMENTI DIETA Dieta dei Colori, -3 chili in 7 giorni: il vivace menù. (ilmessaggero.it)

Buone notizie per chi ama i carboidrati e non si preoccupa troppo di evitare i grassi saturi. Lo studio si aggiunge alle crescenti evidenze secondo cui sono fuorvianti gli “storici” consigli di salute che si concentrano nell'evitare i grassi saturi. (Il Mattino)

“Forse – scrive Sarah Zaman del Centro ricerche cardiovascolari dell’università stessa – abbiamo demonizzato un po’ troppo i grassi saturi. Secondo una ricerca australiana, infatti, proteggono dal rischio di subire un infarto. (SiciliaFan)

L'Università Monash di Melbourne ha analizzato 10mila donne australiane, il cui consumo di carboidrati costituiva fra il 41% e il 44% della dieta. Secondo una ricerca australiana, infatti, proteggono dal rischio di subire un infarto. (GeosNews)